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Cern, trovata la particella di Dio: il 4 luglio l’annuncio ufficiale

Ricreate le condizioni dell'attimo successivo alla nascita dell'Universo

Senigallia Lavoro
La particella di Dio

Il Bosone di Higgs meglio noto come ‘la particella di Dio‘ sarebbe stato catturato. Mercoledì 4 luglio il Cern di Ginevra dovrebbe dare l’annuncio ufficiale.

Una ricerca che ha avuto inizio nel 1964 da un’intuizione di Peter Ware Higgs. Leggenda vuole che il fisico britannico elaborò la sua teoria mentre mentre passeggiava per le colline scozzesi, allorché corse in laboratorio dichiarando di aver maturato “one big idea“.

L’esistenza della particella, sembra infatti essere stata confermata con ampia certezza dagli scienziati. Alla cerimonia sarà presente lo stesso Higgs. Per il suo notevole contributo alla fisica teorica, il fisico è stato decorato numerose volte con premi e riconoscimenti, tra i quali la medaglia Dirac e il premio Wolf per la Fisica.

Per scovaree questa particella venne costruito il Large Hadron Collider inaugurato al CERN di Ginevra nel settembre 2008, ovvero il superacceleratore capace di far scontrare fra loro nuvole di miliardi di protoni con un’energia di 14 TeV.

Il 4 luglio i responsabili degli esperimenti Fabiola Gianotti di Atlas e Joe Incandela di CMS lo annunceranno ufficialmente l’identikit della scoperta. Da sempre non mancano i detrattori riguardo l’esistenza di questa particella. Tra i più famosi il grande cosmologo Stephen Hawking che aveva scommesso cento dollari sostenendo che la “particella di Dio” non esistesse.

Commenti
Ci sono 2 commenti
wavettore 2012-07-03 12:28:59
Contrariamente a quanto la scienza ancora crede, al tempo del Big Bang non esistevano atomi ma solo onde che trasportavano energia nell’infinito Vuoto.
Se potessimo osservare l’Universo dal di fuori, Esso apparirebbe come una nebulosa a forma di cerchio schiacciato e percorsa all’interno di sé da un vento continuo. L’energia e’ come quel vento perpetuo che percorre la nebulosa a velocità massima sconfinando ed allargando sempre il perimetro dell’Universo.

L'Universo continua ad espandersi perche’ quelle onde che viaggiano ai confini dell’Universo non hanno mai incontrato (e non incontreranno mai) alcuna interferenza dal Vuoto. Le onde continueranno sempre ad espandere lo Spazio dell’Universo che creano e lasciano dietro di loro.

Il comportamento delle onde e' in relazione al medium entro il quale esse viaggiano.
Per cui il comportamento delle onde ai confini dell’Universo e’ diverso dal comportamento delle onde all’interno dell’Universo.

All’interno dell’Universo le onde cambiano le loro frequenze a causa di collisioni con altra energia durante i loro percorsi. Queste onde, a causa delle interferenze incontrate, continuano a trasformare parte della loro originale energia in altre forme.
Le onde viaggiano liberando gradualmente calore, ossia quantita’ di energia, e le loro bande originalmente corte, diventano sempre più lunghe, trasportando sempre meno energia di quando hanno originalmente iniziato a viaggiare. Queste onde perdono energia emettendola in forma di altre onde con bande sempre più ampie delle loro.
Ad esempio, i raggi gamma, col passare del tempo, diminuiranno il loro livello di energia (e la loro frequenza) per diventare raggi X, da raggi X diverranno ultravioletti e cosi’ di seguito. Il quantum originale non e’ perso ma semplicemente distribuito in altre forme di energia attraverso una "rottura spontanea di simmetria".

Raggiunta una longitudine quasi piatta (ed un livello critico di minore energia), le onde solidificano in atomi d’idrogeno dividendo la loro energia in elementi opposti, come fossero la punta di un capello rotto.

www.wavevolution.org
O. Manni
Paul Manoni 2012-07-03 16:01:29
Esiste il bosone di Higgs...NON ESISTE la particella di dio. "Dio" ce lo vogliono mettere per forza su ogni cosa, come il prezzemolo o la pummarola, coloro che ad eventi complessi e fenomeni non difficilmente spiegabili, vogliono dare risposte semplici e di comodo. Si fa sicuramente meno fatica così, piuttosto che studiare e ricercare le forze fisische che muovono l'Universo.
Peter Higgs è ateo, giusto per dirne una in più su questa "particella di dio". In prima battuta il bosone di Higgs, così è conosciuto ne suo ambito corretto, ovvero quello scientifico, fu soprannominato addirittura "the goddamn particle" (la fottuta particella!). Solo in seguito è stata "ribattezzata", "the God particle" (la cui traduzione letterale dovrebbe essere "la particella Dio", mancando il genitivo). Il buon Higgs si era perfino preoccupato che il nomignolo affibbiato alla particella (per il semplice fatto che non si fa proprio vedere) possa risultare offensivo per i credenti.
Tanto di comunica per doverosa notizia. ;)
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