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Nelle librerie due volumi sulle mostre del Musinf a Senigallia

Le esposizioni e le presentazioni di Cesarini, Bugatti e Schiavoni in due volumi allo scoccare del 2010

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Musinf SenigalliaLa valenza culturale nazionale delle mostre proposte dal Musinf nel 2009 ha avuto riscontri nazionali e nei primi giorni del 2010 saranno in libreria due volumi, editi da Artecom, che costituiscono il catalogo delle esposizioni senigalliesi, con presentazioni di Maurizio Cesarini, Carlo Bugatti, Stefano Schiavoni.

Il primo volume allinea le illustrazioni a colori degli Autori della mostra Struttura-Pittura, che proponeva, per la prima volta in maniera unitaria, un importante gruppo di artisti italiani del secondo Novecento.

Il secondo volume allinea le fotografie di Fluxus, scattate da Antonio D’Agostino, comprese quelle che l’Autore ha donato al Musinf. L’attenzione del Museo d’arte moderna senigalliese per le documentazioni relative a Fluxus esprime continuità con le raccolte d’arte e le iniziative d’arte contemporanea del Musinf nonché con l’esperienza della mostra, di iniziativa comunale, realizzata alla Rocca roveresca ed intitolata Fluxus a Senigallia.

La notizia dell’ormai prossima publicazione dei due libri da parte di Artecom è stata data dal direttore del Musinf, prof. Bugatti, direttore del Museo d’arte moderna di Senigallia nell’ambito del consuntivo Musinf 2009, anno in cui il Musinf ha notevolmente accresciuto le sue collezioni di opere d’arte, prestando particolare attenzione all’acquisizione, catalogazione e valorizzazione di opere e documentazioni, relative alle personalità artistiche di spicco, espresse dalla Città, particolarmente nei settori della fotografia (Gruppo Misa, raccolte Giacomelli, Cavalli, Ferroni), della scultura (raccolte Castelli, Mazzolani, Ceccarelli) e della pittura (fondo Giorgio Ciacci).

Oggi Senigallia può vantare di essere una delle poche Città nelle Marche e in Italia ad avere conservato documentato, catalogato la produzione artistica territoriale del Novecento. Il rilievo della collezione di opere di scultura, che testimonia il percorso dei maggiori scultori senigalliesi del Novecento, è stato chiaramente dimostrato dalla pur breve esposizione, realizzata in occasione dell’inaugurazione del restaurato palazzo ex-Gil.

Particolarmente l’azione di raccolta del Musinf ha contribuito alla diffusione dell’immagine di Senigallia come Città della fotografia attraverso la costituzione di un archivio della fotografia del Gruppo Misa. Tale archivio è ormai nazionalmente e internazionalmente apprezzato e riconosciuto. Si tratta di un riconoscimento, messo in evidenza dalle mostre, attuate in collaborazione costante del Musinf con importanti istituzioni culturali e museali nazionali ed internazionali, a partire dalla Biblioteca Nazionale di Francia.

Interamente catalogate e digitalizzate sono state la raccolta storica del Gruppo Misa e quelle monografiche di Giuseppe Cavalli, Mario Giacomelli e Ferrucio Ferroni. Anche in questi giorni l’Agenzia Contrasto di Milano si è rivolta al Musinf per avere disponibili alcune immagini della raccolta di Giuseppe Cavalli, destinate ad un’autorevole pubblicazione di storia della fotografia italiana.

Nel 2009 è proseguita con successo l’azione di acquisizione di opere fotografiche e documentazioni. Tra le centinaia di opere acquisite spiccano quelle di Eriberto Guidi, Benedetto Trani, Mario Carafoli, Renzo Tortelli, Ruggero Passeri, Lorenzo Cicconi Massi, Antonio D’Agostino, Loriano Brunetti, Daniele Papa, ma anche di molti altri importanti autori. Per tutte è stata realizzata l’immediata catalogazione e avviata la digitalizzazione, con lo scopo di consentire al pubblico e agli studiosi la consultazione delle opere su touche screen. Sistema questo, che, nel progetto del Musinf è destinato a contribuire a garantire l’efficienza della consultazione e, nel contempo, la conservazione delle opere.

Va aggiunto che la Provincia di Ancona, in convenzione con il Comune di Senigallia, ha fornito al Musinf alcuni macchinari fotografici specialistici, compresi due banchi ottici, che sono stati esposti nelle bacheche del primo piano del museo. Oltre all’utilizzo espositivo le attrezzature sono usate con scopi didattici e laboratoriali.

Come noto il Musinf è dotato anche di una raccolta nazionale di fotografia. Per il settore fotografico, che, nel complesso, conta migliaia di fotografie, durante il 2009, è stato avviata la sistemazione in spazi di conservazione, siti al secondo piano del Musinf. Essi, grazie a recenti interventi sono stati forniti di climatizzazione e resi accessibili da un ascensore interno per portatori di handicap. L’ascensore interno è assistito da apposito accesso, facilitato da rampa di sevizio.

Nel corso del 2009 il settore didattico del Musinf per la fotografia, si è fortemente esteso, con lo svolgimento di corsi base, uno dei quali sul fotogiornalismo, coordinato da Giorgio Pegoli. Tale corso nel 2009 ha contato su un centinaio di iscritti. Frequenti sono state le visite guidate da parte delle scuole, i workshops, gli incontri con gli autori, i laboratori di camera oscura e di camera chiara, gli stages con l’Università di Urbino. Localizzati presso il Musinf. Dove si sono sono svolti anche i workshops d’iniziativa comunale di Berengo Gardin, Piergiorgio Branzi, Nino Migliori, Cesare Colombo. Molti sono stati anche i laboratori, che sono posti in essere da fotografi di chiara fama, che operano, in collaborazione con il Museo a titolo volontaristico.

Per le raccolte del Musinf i laboratori sono risultati anche fonte di nuove acquisizioni, di rilevante valore artistico e documentario, come è avvenuto nei recenti laboratori sperimentali di stampa di Lorenzo Cicconi Massi, Renzo Tortelli e Riccardo Gambelli, Vincenzo Bianchi. Le attività espositive periodiche del Musinf sono state localizzate a Palazzo del Duca, per gli incontri inseriti nelle collaborazioni con la direzione generale dei Musei francesi (Notte dei Musei) e con L’Associazione nazionale dei musei italiani d’arte contemporanea (Giornata del contemporaneo). Localizzazione che è stata usata anche per la mostra storica della fotografia senigalliese e per la mostra nazionale della fotografia stenopeica.

Mostra questa da cui è nato l’Osservatorio nazionale della Fotografia stenopeica, localizzato al Musinf. Tutte le iniziative espositive, a cominciare dalla Notte dei Musei, si sono affermate presso il pubblico locale e sono entrate nei tradizionali calendari delle attività culturali cittadine.

da Musinf Senigallia

MUSINF
Pubblicato Giovedì 31 dicembre, 2009 
alle ore 12:13
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