Andavano in spiaggia in sella ad uno scooter a godersi una delle ultime domeniche estive: lui guidava uno Scarabeo Aprilia, la moglie sedeva sul sellino posteriore. Uno stop ignorato, forse una distrazione, e poi lo schianto con una Fiat Punto.
L’uomo in sella allo scooter, Luciano Rocchetti, 45 anni di Ripe, è morto poco dopo il trasporto d’urgenza all’ospedale di Senigallia. La moglie, Agnese Olivi di 36 anni, ha subito la frattura del bacino e ora è ricoverata nel reparto di ortopedia.
Ferite lievemente anche le due ragazze che occupavano l’automobile, entrambe tuttora sotto osservazione all’ospedale di Senigallia. Le loro condizioni non destano preoccupazioni. L’incidente si è verificato ieri intorno alle 14 a Cesano di Senigallia, all’incrocio tra la provinciale Cesanense e via Mattei, quella che i senigalliesi conoscono come "strada di mezzo". Secondo una prima ricostruzione dell’incidente effettuata dalla pattuglia della Polizia Municipale di Senigallia che ha svolto i rilievi, lo scooter proveniva da via Mattei e si sarebbe immesso sulla Cesanense proprio nel momento in cui giungeva la Fiat Punto. Lo schianto è stato inevitabile. Gli occupanti dello scooter sono stati sbalzati sull’asfalto. Le condizioni di Luciano Rocchetti sono parse subito gravissime: l’uomo è stato immediatamente soccorso dall’ambulanza del 118. I medici hanno tentato in tutti i modi di rianimarlo ma i disperati soccorsi si sono rivelati vani: Rocchetti è spirato nel giro di pochi minuti. Nella zona dell’incidente si è creato ben presto un ingorgo per l’intenso traffico diretto al mare. Una coda si è formata anche in via Mattei.
Luciano Rocchetti era un dipendente della Provincia e si occupava della manutenzione delle strade. Risiedeva a Ripe in piazza Leopardi ed era molto conosciuto nel paese dove la notizia della sua improvvisa scomparsa ha suscitato grande commozione.
Amante del mare, l’uomo e la moglie, che non avevano figli, stavano andando a godersi una domenica in spiaggia. Difficile capire cosa sia accaduto nel momento in cui lo scooter è arrivato all’incrocio della Cesanense. L’uomo conosceva perfettamente la strada e sapeva che al bivio avrebbe dovuto rispettare una precedenza. Tra l’altro, il comprensibile stato di choc delle persone rimaste ferite nell’incidente ha per il momento impedito agli agenti di acquisire testimonianze più dettagliate sulla dinamica dell’accaduto. L’indagine che farà probabilmente chiarezza sulla tragedia verrà portata avanti nei prossimi giorni dalla Polizia municipale di Senigallia.

di Marco Benarrivo
da Il Messaggero