In migliaia hanno visitato Ostra Vetere nei tre giorni dedicati a "Montenovo in Festa", il Festival delle cantine nel Borgo medioevale. In migliaia sono arrivati a degustare le specialità gastronomiche preparate dalle dodici cantine (Carta Canta, La Cantina di Piazza Padella, Nojà di Montenovo, la Cantina dei Ricordi, la Bottega del Birocciaro, Taverna Le Logge, La Cantina dei Corridori, La Cantina della Rotola, Osteria da Cavatera, La Vecchia Via, dalla Passera Traversa, La Locanda de zio Mario).
In migliaia hanno potuto essere avvolti dalla suggestiva atmosfera, che gli organizzatori avevano predisposto per tutti gli ospiti.Il particolare centro storico di Ostra Vetere è stato illuminato da fiaccole lungo le vie e con l’aiuto di antiche insegne l’ospite poteva trovare indicata la strada per le cantine dove rifocillarsi, centellinando bevande e assaporando carni alla brace o scodellati legumi su tavolate imbandite dal gusto arcaico.
La vita del borgo medioevale è stato animato da esposizioni, mostre-mercato, di artigiani e commercianti che proponevano tipicità e particolari manufatti. Un occasione di festa che ha visto impegnate le associazioni locali e l’Amministrazione comunale.
All’interno della manifestazione anche la prima Selezione degli oli extravergini di oliva dal titolo "La raggia delle Marche". Il concorso e la selezione hanno avuto lo scopo di contribuire alla promozione della cultura dell’olio extravergine di oliva da varietà Raggia, prodotto principalmente nella nostra provincia. Un modo per farne conoscere, apprezzare e valorizzare le sue caratteristiche e le sue qualità.
La premiazione si è svolta domenica, 13 febbraio, nel salone "Onorevole Agostino Peverini" della Residenza municipale alla presenza del Sindaco di Ostra Vetere Massimo Bello, dell’Assessore provinciale alle politiche agricole Raffaele Bucciarelli e dei Responsabili regionali dell’Olea (Organizzazione laboratorio Esperti e Assaggiatori).
Al terzo posto si è classificata l’Azienda Breccia di Francolini Marinelli Rita di Marotta di Mondolfo; al secondo posto, invece, l’Azienda Mencaroni Nevio di Corinaldo ed al primo posto L’Olivicola di Faustino Barchiesi di Morro d’Alba.