Trafugati mobili antichi per 50 mila euro. Una cassapanca, una specchiera e un tavolo sono stati portati via da una abitazione nella campagna del comune di Montemarciano. La scoperta del furto è avvenuta l’altro ieri ma è probabile che il colpo sia stato eseguito molti giorni prima dato che si tratta di una casa di campagna e quindi utilizzata dai proprietari saltuariamente. Abitudine che evidentemente è costata cara alla famiglia proprietaria, conosciuta a Senigallia perché titolare di una farmacia, che si è vista sfumare un capitale non indifferente.A questo si aggiungerebbe anche il valore affettivo che non è certo cosa da meno. Come detto la casa dove erano riposti i tre pezzi di mobilia di pregio si trova in piena campagna montemarcianese ed è piuttosto isolata. Elemento che ha certamente giovato ai malviventi che hanno agito con tutta tranquillità. Stabilire la data del furto non sarebbe cosa facile dato che i proprietari non si recavano in quella casa da almeno 10 giorni e quindi è ipotizzabile che i ladri abbiano portato via i mobili nell’arco di questo periodo.Tutto si è svolto comunque in pochi minuti. Una volta forzato il cancello di ingresso per far entrare un furgoncino o due grosse automobili, i malviventi si sono arrampicati sino ad una finestra al primo piano e l’hanno sfondata.Scesi per le scale interne hanno individuato i tre pezzi di mobilia pregiata e hanno sfondato la porta che da sull’esterno. Di qui l’operazione è stata ancora più semplice perché ai ladri non e’ rimasto altro che caricare la cassapanca, la specchiera e il tavolo e andarsene indisturbati.Quando si parla di razzie di mobili antichi il pensiero non può che andare a soggetti esperti della materia che nel momento in cui agiscono sanno si andare a colpo sicuro e di portare a "casa" un bottino di tutto rispetto. E’ l’esempio di Montemarciano che nel giro di pochi minuti hanno prelevato merce per oltre 50 mila euro di valore. Proprio cosi’ chi ruba mobili antichi non può essere catalogato come ladro comune dato che gli oggetti da prendere vengono scelti con oculatezza.Il ladro di mobili antichi è un ladro che ha conoscenze specifiche della materia soprattutto sa dove andare a cercare pezzi pregiati.E’ difficile quindi pensare che il colpo in questione sia il frutto di un tentativo. Ciò è dimostrato dal fatto che le case in zona non sono state "visitate" e nemmeno portano segni di manovre di scasso di porte o infssi. E’ quindi plausibile pensare che qualcuno fosse a conoscenza della collocazione di quei tre mobili e non si è voluto far scappare l’occasione di piazzarli sul mercato.Il considerevole vantaggio acquisto dai ladri gioca sicuramente a loro favore e pensare che a oltre 10 giorni di distanza i tre preziosi mobili siano ancora dalle nostre parti è quasi un’utopia. E ‘ perciò probabile che i mobili abbiano raggiunto altri lidi e facciano già bella mostra di se in abitazioni di appassionati, magari ignari della provenienza furtiva, di chissà quale cittadina italiana.
di Marcello Pagliari