Il dibattito sull’ inquinamento si accende
Documentazione dettagliatissima da un nostro lettore
“Gentile Redazione,ho inviato 4 mail con attachments diversi circa amene trovate dell’attuale vulgata trendy su particolato.Il particolato – anche fine – e’ in gran parte di origine naturale (vulcani, polveri a lunga distanza da zone aride Sahara ecc., aerosol marino ossia particelle in sospensione da microgocciolato a evaporazione istantanea), per il resto non e’ altro che la da sempre nota fuliggine da exhausts diversi, soprattutto industriali e da impianti di riscaldamento diversi, ben comprese canne fumarie di impianti a metano (il metano non inquina, ma la fuliggine derivata un pochino si’). Certamente una discreta parte del particolato puo’ derivare anche da traffico, dato che oltre meta’ delle polveri sottili circolanti non sono da emissione, ma da sollevamento, ventoso e da attrito, rimescolamento, calpestio, ecc.., ma le percentuali da circolazione automobilistica sono in cio’ contenute, se non proprio del tutto trascurabili. Le emissioni peraltro derivano quasi totalmente da diesel pesanti (e in misura minore da diesel leggeri automobilistici privi del recente FAP “Peugeot style”. Occhio al merito.. perche’ in pratica secondo prossimi limiti EU il 99% del parco diesel attuale potrebbe essere da buttare… !!) e pressoche’ per nulla da motori a benzina, anche non catalizzati. Nonostante cio’ i veicoli a benzina sono del pari discriminati, pur essendo – ove catalizzati, e anche non catalizzati per il particolato – assolutamente non piu’ inquinanti di veicoli alimentati a metano o GPL. Cio’ da’ la misura di quanta sopportazione sia necessaria per non spernacchiare patentemente e non tacciare direttamente da meri idioti i portatori e i diffusori politicamente autorevoli di decisioni in sede UE che hanno portato a tanti pregiudizi distorti e infine ridicoli che ora imperversano (i tecnici-politici UE in tema hanno copiato tutto da parametrizzazioni USA viste da molti esperti come eccessivamente e irrealisticamente restrittive), in merito al nuovo feticcio salutistico del particolato di “origine automobilistica”, come dimostrato da tanti grotteschi aut-aut in materia di traffico fatti adottare da troppo numerosi e troppo spesso interessati discepoli e adepti locali delle nuove parole d’ordine ambientalistiche comunitarie. Se volete, tenete comunque conto, per i vostri lettori, del materiale e della documentazione che vi ho inviato (oltre ad ARPAT toscana la documentazione da riferimenti web cliccabili da comunicato “Moto a 4 tempi” a Milano e’ interessante per rilevazioni effettive di emissione da veicoli), e dei relativi commenti allegati.Perorerei la creazione, comunque di un comitato cittadino senigalliese, trasversale a ideologie, per una politica intelligente e di medio respiro per il contenimento dell’inquinamento (problema per altro relativamente marginale a Senigallia e dintorni), volto ad adozione di misure di impatto piu’ lato, progressivo e soft in materia, e non di escamotages strumentali e di facile (!?) popolarita’ presso una minoritaria schiera di habitues e clienti del piu’ trito scientismo-spazzatura, da perdonare senz’altro per la loro buona fede, ma non tanto da arrivare a porgere altre ..guance ancora quando si spingono ad arbitri ingiustificatamente lesivi di un minimo di diritto anche alla piu’ misurata liberta’ di movimento dei cittadini.Ho un incarico vice-dirigenziale presso un ente di ricerca,e a meta’ tra approfondimenti scientifici e giuridici della questione sto sempre piu’ riscontrando strumentalita’ e bufalaggine di tanto bailamme sul “nuovo” problema delle polveri sottili, realta’ sempre esistita ma sin qui beatamente (e saggiamente, forse?) abbastanza ignorata. Cio’ non significa ignorare sensibilita’ e problematiche ambientalistiche, ma solo attivarsi per una corretta parametrizzazione tra mezzi, eventuali sacrifici, e risultati utili.
Ringraziando per la cortese attenzione,
Andrea Greganti”
greganti@bo.astro.it
Per saperne di piu’ e piu’ approfonditamente…continua
Inoltre continua la discussione sul nostro Forum.

























Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!