La scrittura come atto di libertà, di consapevolezza e di trasformazione. Con questa visione nasce Milla – Associazione Culturale e Scuola di Scrittura, un progetto che prende ispirazione da Milla Granson, donna afroamericana nata schiava in Virginia nel 1816, che infranse le leggi del suo tempo per insegnare a leggere e scrivere ad altri schiavi, istituendo la sua “Scuola di Mezzanotte”.

Il gesto di Milla diventa oggi simbolo di un impegno contemporaneo: creare uno spazio aperto, inclusivo e sicuro in cui la scrittura torni a essere strumento di emancipazione personale e collettiva, mezzo per esprimere sé stessi e per immaginare nuovi modi di stare nel mondo.

La presentazione, venerdì 7 novembre alle ore 19 a Scapezzano in occasione della Festa dell’olio nuovo, all’interno dei locali del Frantoio Belfiore, in via Fratti 25, sede dell’Associazione. Ci saluteremo poi con un aperitivo.

La Scuola di Scrittura: la parola come esercizio di libertà
Al centro delle attività dell’associazione c’è la Scuola di Scrittura Milla, che si fonda su un principio semplice ma radicale: scrivere è un atto politico.
La scrittura, intesa non solo come arte o tecnica, ma come forma di presenza, di cura e di coraggio, permette di:

– dare voce a chi non ce l’ha,
– trasformare l’esperienza individuale in racconto condiviso,
– costruire comunità attraverso la parola.

I laboratori della Scuola di Scrittura di Milla offriranno percorsi di scrittura creativa, autobiografica e narrativa rivolti a chi desidera esplorare il proprio linguaggio e la propria visione del mondo. I corsi saranno condotti da scrittori, formatrici e professionisti del racconto contemporaneo e saranno pensati come luoghi di confronto, ascolto e crescita.

Più cultura, meno paura
Milla nasce anche da una convinzione profonda: più cultura genera meno paura.
L’associazione promuove la cultura come processo di formazione e di ben-essere, un cammino di memoria ma soprattutto di visione. È un invito a “prendere la parola”, a esercitare il diritto di raccontare la propria storia, perché – come ricorda Marco Accolla – “un sottoposto non è più tale quando si appropria della facoltà di poter raccontare la propria storia”.

Il coraggio di scrivere la parola
L’associazione Milla intende farsi luogo di incontro per scrittori, lettori, studiosi e cittadini interessati alla narrazione come strumento di cambiamento.

Non un semplice spazio di formazione, ma una comunità di voci che, come nella Scuola di Mezzanotte di Milla Granson, credono che la conoscenza e la parola siano atti di liberazione.