Condannato per condotte sacrileghe, fugge all’estero ma la Polizia di Senigallia lo arresta
In carcere un 30enne, intercettato dagli agenti al rientro in Italia

La Polizia di Stato del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Senigallia ha tratto in arresto un trentenne italiano che, dovendo scontare una condanna di due anni e otto mesi, era fuggito all’estero, rendendosi in tal modo irreperibile.
Nella giornata di lunedì 20 ottobre, i poliziotti del Commissariato, avendo avuto notizia del suo rientro in Italia, grazie a una intensa attività info-investigativa, sono riusciti ad intercettare e arrestare l’uomo, che nell’ottobre 2024 si era reso responsabile di condotte sacrileghe presso il Santuario delle Grazie di Jesi.
Espletate le incombenze amministrative di rito e una volta effettuati i rilievi fotodattiloscopici, l’uomo è stato condotto dai poliziotti presso la Casa Circondariale di Pesaro.

























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