A Senigallia per le adesioni si può scrivere su Whatsapp direttamente a Nicoletta della Cgil di Ancona a questo numero 3483868827

La manifestazione è promossa da centinaia di reti, organizzazioni sociali, sindacali, politiche nazionali e locali che hanno aderito all’appello europeo Stop Rearm Europe.

Si svolgerà in occasione della settimana di mobilitazione europea dal 21 al 29 giugno. In quei giorni a L’Aja il vertice della Nato deciderà i dettagli del gigantesco piano di ulteriore riarmo deciso dall’Unione Europea.

In un mondo a pezzi, l’Unione Europea dichiara di volersi preparare alla guerra. Vuole preparare la cittadinanza e le nuove generazioni alla guerra. Mentre l’UE e il governo italiano continuano a partecipare e armare il conflitto in Ucraina. E sono complici del governo di Israele che si prepara all’invasione finale di Gaza per portare a compimento il piano di cancellazione del popolo palestinese dalla Palestina. Mentre apre un nuovo scenario di guerra e distruzione in Iran.

La maggioranza della popolazione italiana è contraria a tutto questo perché la guerra è il contrario della sicurezza di cui il mondo e il nostro Paese hanno bisogno in campo sociale, climatico e istituzionale.

Ci opponiamo alla geopolitica centrata sulla forza delle armi possedute da blocchi militari contrapposti; ci opponiamo alla cultura della forza che pervade tutto, alla militarizzazione delle coscienze, del sistema formativo e dell’informazione. Combattiamo il razzismo, il patriarcato, la repressione che il militarismo porta con sé.

La manifestazione del 21 giugno sarà una convergenza di tanti soggetti, culture, identità. Tutte impegnate per la pace, per la giustizia sociale e climatica, per i diritti, per la democrazia nel nostro Paese. Sarà una manifestazione aperta, plurale, accogliente e convivente, uniti dall’articolo 11 della Costituzione: L’Italia ripudia la guerra.

Da Rete per la Pace Subito Senigallia

(foto di repertorio)