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Il liceo “Mengaroni” di Pesaro protagonista al concorso fotografico “Uno scatto contro la violenza sulle donne”

La cerimonia di premiazione si è svolta lo scorso 29 novembre al teatro La Fenice di Senigallia

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Studenti del liceo "Mengaroni" di Pesaro

Il Liceo Artistico “F. Mengaroni” di Pesaro esprime profondo orgoglio per gli eccellenti risultati ottenuti dai propri studenti nell’ambito del concorso fotografico “Uno scatto contro la violenza sulle donne”, promosso dall’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Senigallia. L’iniziativa, giunta alla quinta edizione, si inserisce all’interno dei progetti di informazione e sensibilizzazione rivolti alla prevenzione della violenza maschile contro le donne, promossi dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità.

La premiazione si è svolta sabato 29 novembre presso il Teatro La Fenice di Senigallia, dove gli studenti sono stati riconosciuti per il loro impegno e talento.

La violenza di genere rappresenta una realtà complessa e drammatica che necessita di essere combattuta quotidianamente attraverso strumenti educativi, informativi e culturali. In quest’ottica anche un concorso fotografico può divenire un mezzo efficace per accrescere consapevolezza e stimolare il dibattito pubblico.

Gli studenti del Mengaroni si sono distinti con risultati di assoluto rilievo, aggiudicandosi l’intero podio e ottenendo tre ulteriori segnalazioni speciali.

Primo posto: “Non sono in vendita” di Cattani Daniele, Fontana Edoardo e Tugui Cristian (classe 4G) Secondo posto: “Infranta per rinascere” di Angeli Alice e Babenko Sofiia (classe 4G) Terzo posto: “Indifferenza” di Erbí Mattia, Martucci Vittoria e Perugini Francesca (classe 4G)

Progetti selezionati: – “Non era una carezza” di Iommi Giulia (4G) – “Rompere il silenzio” di Alessandrini Matilde, Belli Bartolucci Noemy e Ferrari Chiara (3F) – “La perdita dell’innocenza” di Caruso Eva e Coelho Arantes Valentina (3G)

Le opere realizzate dagli studenti approfondiscono la tematica della violenza sulle donne attraverso un approccio sensibile, maturo e consapevole. I giovani autori hanno indagato le tracce, spesso invisibili, che la violenza lascia dietro di sé: gesti quotidiani, espressioni trattenute, oggetti che diventano simboli di fragilità, dolore o rinascita. Ne derivano immagini dal forte impatto emotivo, capaci di restituire la complessità di esperienze che oscillano dal buio alla resilienza, dalla sofferenza alla speranza.

I progetti spaziano da composizioni astratte a ritratti simbolici, da dettagli minimi che rivelano un disagio sommerso a fotografie che evocano liberazione e rinnovamento. Le immagini dialogano tra loro come frammenti di storie che, intrecciandosi, costruiscono una narrazione corale sul vissuto femminile e sulla necessità di un cambiamento culturale profondo.

Questi risultati testimoniano il valore del percorso formativo del Liceo Artistico Mengaroni, che si distingue per la capacità di accompagnare gli studenti in una ricerca espressiva autentica e attenta alle tematiche sociali contemporanee.

Il progetto è stato coordinato dalle docenti prof.ssa Valentina Baldelli e prof.ssa Giulia Gioacchini, che hanno guidato con cura il lavoro di riflessione e produzione artistica.

Le fotografie premiate sono attualmente esposte in una mostra presso il Foyer del Teatro La Fenice, visitabile fino al 6 gennaio 2026.

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