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Femminicidio in un’abitazione di Pianello Vallesina, morta una 49enne

In corso le ricerche del marito, già arrestato nei mesi scorsi per aver minacciato la donna con un'ascia

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Carabinieri

Indagini in corso a Monte Roberto dopo il ritrovamento del corpo senza vita di Muslija Sadjide, 49enne di origini macedoni picchiata a morte all’interno della sua abitazione situata in località Pianello Vallesina.

La drammatica scoperta risale alla tarda mattinata di mercoledì 3 dicembre. Per la donna ogni tentativo di soccorso si è purtroppo rivelato inutile: dai primi accertamenti compiuti sul corpo, sarebbero stati riscontrati segni evidenti riconducibili a una brutale aggressione.

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Commenti
Ci sono 3 commenti
barbara51 2025-12-03 21:11:25
Cioè, io vorrei capire: dopo che lui l'aveva già in precedenza maltrattata e lei aveva continuato a stare con lui, dopo che l'aveva addirittura minacciata con un'ascia, LEI ha scelto di tornare a vivere con lui?!
Glauco G. 2025-12-04 09:15:24
@barbara51 occhio..questo è un tema che in Italia non è affrontato con lucidità...ancora siamo molto ma molto indietro con la lotta alla VIOLENZA..qui siamo fermi al FEMMINICIDIO...qui la donna non ha mai colpe e può fare tutto..pure tornare dal suo carnefice anche dopo che..ad esempio..gli ha distrutto la milza oppure dove lui viene finalmente portato in aula e lei dihiara a tutti che "Lo amo, lo perdono" (non questo caso ovviamente ma uno noto degli anni passati)...qui se provi anche solo a dire che questw donne devono cambiare cultura e pensieri passi da maschilista e che proteggi la violenza sulle donne o che giustiichi i carnefici...non capiscono che lottiamo in tutti i sensi la violenza...colpendo SI chi commette il reato perchè è l'unico colpevole..ma tentando ci far capire alla vittima che deve cambiare vita e pensiero perchè è l'unico che può risolver eil problema..l'unico che sa veramente che sta rischiando e che può salvarsi...lottiamo per avere sempre più donne come quella di Bolzano che diceva "Mi ha mandato all’ospedale e l’ho lasciato. Fatelo anche voi" ..e sempre meno donne come questa dell'ultimo caso...solo così avremo speranza di migliorar e le cose...ma qui siamo fermi a leggi inutili e banalità da talk show stile Barbara D'Urso.
barbara51 2025-12-07 02:05:15
È un dato di fatto: tutte quelle che al primo schiaffo o, meglio ancora, al primo "Sta' zitta cretina" hanno fatto la valigia e se ne sono andate, sono qui a raccontarlo, tutte quelle che vengono uccise hanno regolarmente alle spalle anni di soprusi e maltrattamenti di ogni genere pazientemente sopportati e tollerati, vale a dire che giorno dopo giorno, mese dopo mese, anno dopo anno hanno dimostrato al loro torturatore che andava bene così: in sostanza, gli hanno insegnato come doveva trattarle, e li ha imparato la lezione, andando ogni giorno più in là. Per me vale sempre la regola che il primo schiaffo è colpa tua, il secondo è colpa mia.
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