Cellulari in carcere, indagato Cavallari
Il giovane del modenese sta scontando la pena per la strage di Corinaldo: in estate era evaso, venendo poi catturato in Spagna

70 detenuti del carcere della Dozza di Bologna sono indagati dalla Procura bolognese per sospetta introduzione ed utilizzo illecito di dispositivi di comunicazione, in primo luogo cellulari, all’interno dell’istituto.
Tra gli indagati c’è anche Andrea Cavallari, condannato in via definitiva a 11 anni e 10 mesi per la strage della Lanterna Azzurra di Corinaldo dell’8 dicembre 2018.
Cavallari, ventiseienne del modenese, era tornato sulle cronache nazionali nell’estate 2025 per non essere rientrato in carcere dopo un permesso di uscita per discutere la tesi di laurea nell’ateneo bolognese.
Una fuga che fece discutere e scatenò polemiche a livello nazionale, terminata dopo due settimane con l’arresto in Spagna e per la quale Cavallari rischia una nuova ulteriore pena per evasione.

























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