ATLETICO ASCOLI: Di Giorgio, Feltrin, Nonni, Forgione (74′ Belloni), Coppola (81′ Muro), Minicucci (61′ Sbrissa), Vecchiarello, Sardo (85′ Antoniazzi), Didio (58′ Maio), Camilloni, Bucco. All. Seccardini

VIGOR SENIGALLIA: Novelli, Tomba, Gambini, Braconi (67′ Balleelloo), De Feo, Magi Galluzzi, Milli (37′ Milli (85′ Parrinello)), De Marco, Tonelli (6′ Caprari), Shkambaj (79′ Beu), Alonzi. All. Clementi

ARBITRO: Iudicone di Formia

RETI: 16’ Didio, 44’ Minicucci, 70’ Alonzi

 

ASCOLI – La Vigor Senigallia cade al Del Duca, l’Atletico Ascoli vince 2-1. È questo quel che resta della trasferta rossoblu, valevole il quattordicesimo appuntamento di Serie D. Una trasferta amara, senza dubbio. A decidere, nel primo tempo, sono state le reti di Didio al 16’ e di Minicucci al 44’. Eppure, la Vigor ci ha provato a fare risultato in “casa” della sesta forza del girone. Basti pensare alle occasioni capitate ad Alonzi a cui sempre nella prima frazione è forse stato negato un calcio di rigore, trasformato poi in maniera impeccabile al 25’ della ripresa. Nel mentre anche gli infortuni di Tonelli, Milli, Subissati. E poi De Marco, e poi Braconi, e poi – ancora – Alonzi. Niente da fare.

 

I rossoblu escono così con 0 punti da Ascoli, interrompendo una striscia positiva di risultati che durava da tre partite. La Vigor riassapora una sconfitta – la prima della rinnovata gestione Clementi – che mancava dal 2 novembre, sempre in trasferta ma a L’Aquila. Le prerogative ora sono quelle di continuare su quello di buono fatto vedere e di migliorare quello che invece non è andato.

 

Con lucidità e serenità.