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“Siamo molto “corteggiati” è inutile negarlo, ed è altrettanto evidente come nessuna decisione sia stata ancora presa”

Maurizio Perini (Azione) parla in vista delle Comunali 2026

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Maurizio Perini

Siamo molto “corteggiati” è inutile negarlo, ed è altrettanto evidente come nessuna decisione sia stata ancora presa perché il quadro nei due schieramenti è confuso e focalizzato esclusivamente sui nomi dei candidati anziché sui programmi e sulle tempistiche per realizzarli.

Con queste premesse ci risulta difficile operare una scelta in linea con quelli che sono i nostri valori di riformisti.
Non entriamo in casa d’altri, ma i nostri elettori che sono poi quelli a cui dovremmo spiegare le nostre scelte, manifestano disagio e a volte anche ostilità rispetto a quello che vedono e leggono sui percorsi che portano a scegliere i candidati e vorrebbero che Azione esprimesse un suo candidato Sindaco.
Ipotesi questa che allo stato attuale appare la più probabile, in assenza di confronto chiaro, forte e trasparente sulle emergenze del nostro territorio.
 
Ripetiamo oramai da mesi come non ci sia uno straccio di tema al centro del dibattito, e questo lo dimostrano 5 anni di dibattiti consiliari sul nulla ad esclusione del tema del ponte Garibaldi, che preso in carico dai comitati piuttosto che dalla politica è divenuto polarizzante.
 
Su questo sia chiaro che Azione non torna indietro, ma alla luce del mancato rispetto dei tempi di attuazione più volte posti come definitivi e mai realizzati, ora ragioniamo sul progetto rendendolo consono al contesto urbanistico e di viabilità del centro, dando una data certa da mettere nel programma elettorale. 
Questo è un punto che per noi diventa fondamentale e sul cui mancato rispetto ogni politico che voglia assumere l’onore di essere primo cittadino, dovrebbe anche caricarsi l’onere di presentarsi dimissionario in caso di mancato rispetto della promessa.
 
Una città come la nostra non può rimanere 3 anni senza un ponte, diciamolo chiaro e forte.
 
Allora prima di ricevere, tardivi inviti a partecipare a “ fantomatici percorsi programmatici”, poniamo noi – oltre al Ponte Garibaldi –  dei temi che evidenziano l’immobilismo trasversale di questi ultimi 10 anni di politica in città , e a cui vogliamo dare casa programmatica:
    • Ripresa del ruolo delle Consulte di Volontariato, Cultura, sport  e Protezione Civile quale asse fondamentale della gestione di queste branche amministrative con impegno economico diretto in bilancio a disposizione delle consulte stesse. Su questo punto immaginiamo che in un bilancio come il nostro possano essere senza difficoltà impiegati non meno di 500.000 euro, riconoscendo una apertura di credito nei confronti di chi a Senigallia da sempre ha tenuto attivo il tessuto sociale sopperendo alle carenze delle Amministrazioni;
    • Programmazione urbanistica in chiave di recupero del patrimonio esistente, alla luce delle criticità idrogeologiche e del rischio sismico. Pensiamo a  come rendere più sicuro il territorio a partire delle case dei nostri concittadini, partendo dal completamento della “mappatura del rischio sismico delle abitazioni; da questa base definiamo un programma decennale di urbanistica partecipata tra cittadini, professionisti ed imprese.
    • Sport, cultura e turismo in un unico percorso amministrativo , in cui si integrino gli uffici in maniera definitiva e si riunisca in un unico super – assessorato dotato di un ufficio dedicato con personale qualificato per l’accesso ai bandi nazionali ed europei. Questo presuppone come nel caso delle consulte la messa a disposizione di  un volume di risorse adeguato alle dimensioni di una città capofila di Valle. Risorse che o in termini fissi o percentuali sulla base di quello che sarà l’ultimo bilancio approvato, andranno quantificate nel programma da presentare ai cittadini.
Le tematiche che poniamo sono complesse ma riconoscibili e soprattutto determinanti per far sì che la città evolva anziché rimanere ferma, perché fare politica per noi di Azione significa fare per il territorio e non per il partito.
 
Maurizio Perini
Commissario di Azione Senigallia – Valle Misa e Nevola
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