Radioamatori Senigalliesi e Scouts: una stretta collaborazione
JOTA-JOTI svolta a Senigallia, Falconara Marittima e Sassoferrato, in collaborazione tra i gruppi scout della zona e i radioamatori

Ogni anno, durante il terzo weekend di ottobre, oltre un milione di scout e guide di tutto il mondo si incontrano (senza spostarsi da casa), in un grande campo virtuale che si chiama JOTA-JOTI.
Ma cosa vuol dire questa sigla?
JOTA = Jamboree-On-The-Air (Raduno virtuale via radio)
JOTI = Jamboree-On-The-Internet (Raduno virtuale via internet)
JOTA-JOTI è il più grande evento scout radiofonico e digitale al mondo, che promuove l’amicizia e la cittadinanza globale.
Come da tradizione, a tale appuntamento, svoltosi lo scorso weekend, non è mancata la locale Sezione dell’Associazione Radioamatori Italiani, A.R.I. Senigallia, permettendo, tramite i propri soci, ai ragazzi ed alle ragazze dei gruppi scout della zona di vivere un’esperienza entusiasmante di comunicazione e fraternità mondiale.
I collegamenti radio e digitali sono stati gestiti da ben tre diverse postazioni operative, con ogni probabilità per la prima volta in Italia da una singola Sezione di Radioamatori, con tre complete stazioni, appositamente predisposte a Falconara Marittima, Sassoferrato e Senigallia, da soci appartenenti alla Sezione, che ha la sua sede operativa in Viale Bonopera, nr. 55, permettendo ai ragazzi di entrare in contatto con altri scout del territorio e di altri paesi, scambiando saluti, esperienze e curiosità sul proprio modo di vivere lo scoutismo.
Così le Stazioni operative:
Sassoferrato: AGESCI Cerreto 1 Sassoferrato – Presso la Chiesa e Convento Santa Maria della Pace, Sassoferrato;
Falconara Marittima: AGESCI Falconara 1, Falconara 2 e SCout Nautici Falconara 3 – Presso la Base Mare degli Scout Nautici del Falconara 3 – presso la Spiaggia di Villanova;
Senigallia: AGESCI Senigallia 1 – presso lo Scout Park, o Bosco di Topolino, Cesanella di Senigallia.
In tutte e tre i luoghi prescelti sono state installate stazioni radio e internet temporanee, che hanno permesso ai partecipanti di conversare con altri fratelli Scout (e non solo) vicini e lontani, anche di altri continenti, assistiti e consigliati dai propri Responsabili e dai Radioamatori legalmente autorizzati sempre presenti.
L’iniziativa ha rappresentato un’occasione unica anche per avvicinare i giovani al mondo delle radiocomunicazioni, mostrando come la tecnologia possa diventare uno strumento di incontro e fratellanza, in perfetto spirito scout.
Tra entusiasmo e spirito di avventura, lo JOTA-JOTI 2025 si è confermato un momento di crescita, amicizia e scoperta, dove la voce e la rete hanno unito ancora una volta gli scout di tutto il mondo. Per molti di loro un’esperienza eccezionale.
Per i radioamatori Senigalliesi, l’ennesima occasione per testare le proprie apparecchiature e le capacità di allestire in pochissimo tempo stazioni particolarmente efficienti e complete per ogni evenienza.
Lo Scoutismo è un movimento giovanile globale che costruisce amicizie, esperienze e competenze per la vita, plasmando il futuro dei giovani come cittadini attivi. Oltre 500 milioni di giovani e adulti hanno aderito e sperimentato il potere dell’educazione non formale dello Scoutismo fin dalla sua fondazione nel 1907.
Da allora, il Movimento Scout ha continuato a crescere.
Oggi, lo Scoutismo è il principale movimento educativo giovanile al mondo, con oltre 60 milioni di Scout in oltre 200 paesi e territori in tutto il mondo. Grazie alla sua combinazione unica di educazione, avventura e divertimento, lo Scoutismo continua a ispirare i giovani a diventare cittadini attivi, impegnati a creare un mondo migliore e più sostenibile.
Lo Scoutismo si rivolge a ragazzi dai 7-8 anni fino ai 20-21, articolandosi in tre fasce di età (o “branche”): da 7-8 a 11 anni i bambini e le bambine vivono nel “branco” o nel “cerchio” come lupetti o coccinelle; dagli 11-12 ai 16 anni ragazzi e ragazze sono nel “reparto” come esploratori e guide; dai 16-17 ai 20-21 i giovani, uomini e donne, sono nel “clan” come rovers e scolte.
Infine non ci possiamo esimere dal ringraziare quanti hanno permesso anche quest’anno lo svolgimento della manifestazione, in particolare l’Amministrazione Comunale di Senigallia e la Parrocchia di Cesanella di Senigallia, e per la prima volta il Centro Italiano Sperimentazione Attività Radio (CISAR Ancona).
Il bilancio di queste due giornate in Radio è da considerarsi estremamente positivo come presenza ed esperienza che i giovani hanno potuto vivere e si auspicano di ripetere.
L’appuntamento è dunque al prossimo anno.
Buona strada e Viva la Radio.
da ARI Associazione Radioamatori Italiani – Senigallia

























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