Con determina n. 442 in data odierna è stato adottato l’Atto Aziendale dell’Azienda Sanitaria Territoriale di Ancona, in ottemperanza alla Legge Regionale n. 19/2022 di riorganizzazione del Sistema Sanitario Regionale.

 

Il documento definisce la missione, la visione, la struttura, i valori e gli strumenti operativi dell’AST Ancona e giunge al termine di un complesso iter amministrativo, che ha visto il coinvolgimento di tutti i Professionisti, dei Sindacati, delle Associazioni, della Conferenza dei Sindaci ricadenti nel territorio della AST Ancona; dopo aver presentato la proposta di atto aziendale nelle varie sedi e recepito le osservazioni formulate dalle diverse parti, la Direzione Strategica aziendale l’aveva formalizzata con determina n. 106 del 14 marzo 2025. 

Da lì il percorso di approvazione regionale cui ha fatto seguito, oggi, l’adozione definitiva dell’atto.

 

“L’atto aziendale rappresenta il perno su cui si fonda l’intera riorganizzazione dell’AST Ancona” afferma il Direttore Generale dell’AST Ancona, Dott. Giovanni Stroppa. “Si tratta di un documento strategico adottato al termine di un percorso condiviso, un atto organizzativo non statico ma dinamico, per rispondere alle mutevoli esigenze dei cittadini e ad eventuali adeguamenti normativi”.

 

“Le organizzazioni possono essere molteplici e sempre perfettibili – afferma il Direttore Generale – ma quello che conta sono poi le persone che vi operano”. 

 

Per questo l’AST Ancona è impegnata al reclutamento del personale, al potenziamento dell’organico e alla ricerca continua di figure professionali per rispondere ai bisogni di salute della popolazione; da qui le nuove assunzioni previste anche nel settore delle Cure Tutelari (UMEE ed UMEA) e del Dipartimento di Salute Mentale, al fine di dare risposte sempre più adeguate.

 

L’atto aziendale si compone di 135 pagine con elementi di novità che spiccano rispetto al passato: innanzitutto, la creazione delle Aree Funzionali costituite da UU.OO. interdisciplinari che possono appartenere a differenti Dipartimenti Strutturali, con la finalità di governare i percorsi assistenziali e di realizzare obiettivi e/o programmi di finalità strategiche. 

 

Sono state introdotte 15 Aree Funzionali, ognuna incentrata su una specifica tematica (es. Area funzionale della “prossimità”, Area funzionale “Terapia del dolore e Cure Palliative”, Area funzionale “One Health”) con la presenza di Medici del ruolo unico di assistenza primaria e dei Pediatri di Libera Scelta. Massima attenzione viene data al Territorio che riveste un ruolo fondamentale in pieno accordo con quanto stabilito dal DM 77/2022 e tenuto conto degli obiettivi PNRR: la realizzazione di Case della Comunità, di Ospedali di Comunità, delle Centrali Operative Territoriali (di cui una a valenza regionale), l’attivazione dei Punti Salute, per offrire un servizio di prossimità al cittadino, con il supporto della Telemedicina, la formazione degli Infermieri di Famiglia o Comunità (IFoC) per potenziare soprattutto i servizi di assistenza domiciliare e supporto ai caregiver, l’attivazione dei Punti Unici di Accesso (PUA) che hanno la funzione di prima porta d’accesso dei cittadini alle cure territoriali e alle prestazioni sociali. 

 

L’Azienda ha, inoltre, valorizzato i servizi e le attività che rivestono un’importanza strategica e regionale, come la “Banca degli Occhi”, la “Medicina Prenatale” di Loreto e la rete Odontostomatologica regionale, impegnata a tutto campo nella prevenzione diagnosi e cura delle patologie orali. 

 

Particolare attenzione è stata posta anche all’Area del Farmaco e della Riabilitazione, alla Prevenzione e tutta la parte distrettuale con particolare riferimento all’attività dei Consultori, UMEE ed UMEA, all’area sociale e all’integrazione socio sanitaria.

 

Prevista anche la riorganizzazione sotto il profilo logistico con la progettazione del Magazzino Unico Farmaceutico / dispositivi medici e la realizzazione di quello della Protesica, di importanza strategica per i risultati attesi in termini di efficienza ed economicità.

 

Nell’ottica della massima collaborazione, con l’Atto aziendale la AST Ancona promuove tutte le forme di collaborazione con i sindacati, le associazioni, le Onlus, gli enti (tra cui l’INPS, ecc. …), anche attraverso la stipula di convenzioni al fine di sviluppare il massimo delle sinergie, così come già accade con le Università e con gli altri Enti del SSR. 

 

Sono in programma anche altre forme di collaborazione in stretta sinergia con le Forze dell’Ordine e la Prefettura. 

 

Per la prima volta, gli Ambiti Territoriali Sociali sono stati inseriti nel Collegio di Direzione, l’organo aziendale tecnico-consultivo che svolge un ruolo fondamentale nell’elaborazione delle linee di sviluppo dell’Azienda.

 

Per avvicinare sempre di più il cittadino alla pubblica amministrazione sono state predisposte anche piattaforme informatiche che permetteranno di far dialogare i cittadini e l’Azienda senza doversi recare di persona agli sportelli e di scaricare i documenti necessari al cittadino attraverso APP online, in seguito anche al grande successo ottenuto dalla piattaforma di prenotazione per le patenti che ha avuto oltre 14 mila adesioni in pochi mesi. 

 

La nuova organizzazione risulta più snella anche attraverso l’eliminazione delle duplicazioni delle strutture amministrative, tecniche e professionali non sanitarie che supportano l’esercizio delle funzioni aziendali.

 

“Per l’Azienda si apre ora un nuovo percorso; si tratta, infatti, di dare attuazione alla nuova struttura organizzativa delineata nell’Atto aziendale. Nei prossimi mesi – conclude il Direttore Generale – questa sarà la maggiore sfida che l’Azienda si troverà ad affrontare con la definizione dei regolamenti attuativi e/o di ogni altro atto richiesto dalle leggi o dalle necessità organizzative e gestionali dell’Azienda. Alla fine del percorso, questa gran mole di lavoro dovrà portare la AST Ancona ad avere un’organizzazione chiara e ben definita”.