Calcio e sport: perchè è fondamentale per muscoli, ossa e prestazioni
Salute delle ossa, muscoli e sistema nervoso. Quando è utile assumere un integratore e come scegliere il prodotto giusto

Chi pratica attività sportiva regolare ha esigenze nutrizionali più elevate rispetto alla popolazione sedentaria, soprattutto per quanto riguarda alcuni minerali fondamentali come il calcio.
Questo micronutriente, infatti, non è solo essenziale per la salute dello scheletro, ma gioca anche un ruolo chiave nella funzionalità muscolare e nella trasmissione nervosa. Una carenza, anche lieve, può compromettere le prestazioni e aumentare il rischio di infortuni, specialmente negli sportivi.
Salute delle ossa: una priorità per ogni atleta
Il calcio è il principale costituente delle ossa e dei denti, e contribuisce in modo determinante alla loro resistenza. Negli atleti, in particolare in coloro che praticano sport ad alto impatto come corsa, ginnastica artistica, danza o basket, lo scheletro è sottoposto a sollecitazioni continue.
In assenza di un adeguato apporto di calcio, il rischio di fratture da stress, osteopenia o perfino osteoporosi precoce aumenta sensibilmente. L’integrazione può rivelarsi utile nei casi in cui l’alimentazione non fornisca quantità sufficienti di questo minerale.
Muscoli e sistema nervoso: il calcio come attivatore della contrazione
Oltre al suo ruolo strutturale, il calcio è coinvolto nei processi che regolano la contrazione muscolare e la trasmissione degli impulsi nervosi. Ogni movimento volontario, dal sollevamento di un peso alla corsa su pista, dipende dalla corretta disponibilità di calcio intracellulare.
Una carenza può provocare sintomi come crampi, affaticamento precoce e ridotta reattività muscolare. Negli sport di resistenza o ad alta sudorazione, il rischio di squilibri elettrolitici può aumentare e compromettere le performance.
Quando è utile assumere un integratore e come scegliere il prodotto giusto
L’assunzione di integratori con calcio può essere consigliata in diversi casi: diete povere di latticini, intolleranza al lattosio, alimentazione vegana, periodo adolescenziale in presenza di intensa attività sportiva, o in presenza di aumentato fabbisogno dovuto al tipo di disciplina praticata.
Tra le varie forme disponibili, il calcio citrato è spesso preferito per la sua maggiore biodisponibilità e tollerabilità gastrica, mentre il calcio carbonato è più concentrato ma deve essere assunto con i pasti per un migliore assorbimento. L’abbinamento con vitamina D favorisce l’utilizzo del calcio da parte dell’organismo.
Per chi pratica sport, in ogni caso, mantenere livelli ottimali di calcio è fondamentale non solo per la salute a lungo termine, ma anche per sostenere al meglio la forza muscolare, la resistenza e il recupero. Una corretta integrazione, valutata insieme a un professionista della nutrizione, può fare davvero la differenza.
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