SenigalliaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

PaP: “Prima del Covid uccide la privatizzazione”

24 aprile 2021: si apre la campagna regionale lavoro sociale e sanità

Pittura edile Goffi - Trattamenti e soluzioni involucro edilizio - S. Maria Nuova
PaP Covid-19

Due importanti vertenze da un anno stanno mortificando migliaia di lavoratrici e lavoratori marchigiani impiegatə nelle cooperative sociali e nella sanità privata. Dalla COOSS Marche alla Kos Care, nelle Marche le operatrici e gli operatori essenziali vivono sulla loro pelle il fallimento dell’esternalizzazione e aziendalizzazione della salute come modello di gestione della cura.

A partire dal percorso di mobilitazione di quest’ultimo anno pandemico, la Rete Diritti Operatori/trici Sociali ha avviato una CAMPAGNA DI AGITAZIONE REGIONALE SUL TEMA insieme a Unione Sindacale di Base Marche e alle realtà politiche e sociali che vogliono affrontare il tabù del terzo settore, lottando per un sistema sanitario e socio-assistenziale effettivamente presente, effettivamente accessibile, effettivamente equo e sostenibile.

A fronte di precarietà, turni usuranti e paghe orarie umilianti – caratteristiche costanti di un lavoro essenziale come quello socio-sanitario -, multinazionali della cooperazione come quelle che hanno investito il terzo settore marchigiano hanno avuto il coraggio di tagliare ulteriormente e sostanzialmente le retribuzioni.

Nella sanità privata, parallelamente, le garanzie contrattuali dovute non sono mai arrivate. Anzi, nonostante i cospicui finanziamenti pubblici prelevati da fondi statali e regionali, oltre che dai nostri contributi, per la copertura di servizi e attività private, le aziende sanitarie CONTINUANO a fare profitto risparmiando sullə dipendentə, sul lavoro fondamentale di tutti quegli “angeli in corsia” che, nonostante i ringraziamenti mediatici, sono, e sono stati, abbandonati.

Ciascuna delle nostre province non solo continua a convivere con contagi e morte nelle case, nelle strutture riabilitative, in ospedale, ma anche e soprattutto con l’assenza di interlocutori territoriali per bisogni di cura essenziali seppur ordinari. Di questa assenza se ne fanno carico le lavoratrici e i lavoratori del sociale che ogni giorno contrattano tra vita privata e professionale, a suon di straordinari non retribuiti, di salari miseri e di contrattini a termine.

Come Potere al Popolo Senigallia, saremo presenti sabato 24 aprile in Corso 2 Giugno per dare solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori, per rilanciare insieme le prossime tappe della campagna e per aprire la questione, ora quanto più necessaria per garantire non solo dignità nel lavoro, ma anche qualità e continuità del servizio, per assicurare #anticorpistabili nella quotidianità oltre che nelle emergenze.
Leggi, sostieni, partecipa!
Per info e contatti:
– Rete Diritti Operatori/trici Sociali Ancona: retedirittiopsociali@libero.it
– Unione Sindacale di Base Marche: unionesindacaledibase@pec.it
Link all’evento: https://fb.me/e/1a3U6Ol10?ti=wa

da Potere al Popolo

Redazione Senigallia Notizie
Pubblicato Venerdì 23 aprile, 2021 
alle ore 12:03
Come ti senti dopo aver letto questo articolo?
Arrabbiato
In disaccordo
Indifferente
Felice
D'accordo

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!


Scarica l'app di Senigallia Notizie per AndroidScarica l'app di Senigallia Notizie per iOS

Partecipa a Una Foto al Giorno





Cronaca
Politica
Cultura e Spettacoli
Sport
Economia
Associazioni
Fuori dalle Mura