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“Eventi per tanti, disagi sempre per gli stessi”, proteste residenti lungomare nord Senigallia

"Xmasters tutto luglio, festa hawaiiana del Jamboree ad agosto, ora anche moto in spiaggia a gennaio: perchè solo da noi?"

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Piste da motocross in spiaggia sul lungomare Mameli di Senigallia - Foto Daniele Manocchi

Sta facendo “rumore” la protesta dei residenti del lungomare Mameli di Senigallia, quelli, per intenderci, che abitano in una delle zone che sono più interessate da alcuni degli eventi di richiamo dell’estate senigalliese: l’Xmasters e la festa hawaiiana del Summer Jamboree.

Eventi, che sicuramente sono di successo e importanti per la stagione turistica di una città come Senigallia, che è da sempre sinonimo di spiaggia tranquilla da vivere con tutta la famiglia, ma che da tempo cerca alternative a questa dimensione, sperando di allargare l’offerta anche verso un turismo più giovane. Eventi che vengono però definiti “impattanti” da chi, suo malgrado, da qualche anno se li trova davanti casa, in un tratto di lungomare storicamente votato alla tranquillità e ad un ambiente balneare fatto di sole, mare e un’ampia spiaggia libera (merce, questa, sempre più rara nei litorali italiani).

“Impattante” perchè, come ci fanno sapere gli stessi residenti, le estati all’altezza della Cesanella sono diventate spesso sinonimo di disagi per i residenti e per chi sceglie di prendere in affitto un alloggio in riva al mare da quelle parti. Luglio è quasi totalmente ‘occupato’ dall’Xmasters, tra montaggio, smontaggio e svolgimento dell’evento: giornate intere e notti fino a tarda ora con musica a tutto volume, con conseguenti frequentatori ubriachi e molesti e con i mezzi pesanti incessantemente al lavoro quando si tratta di allestire. Ad agosto arriva la festa hawaiiana del Summer Jamboree: ai disagi sopra descritti si sommano le strade chiuse e i bagni chimici in strada, a poca distanza dalle nostre finestre”.

Piste da motocross in spiaggia sul lungomare Mameli di Senigallia - Foto Daniele ManocchiPiste da motocross in spiaggia sul lungomare Mameli di Senigallia - Foto Daniele ManocchiPiste da motocross in spiaggia sul lungomare Mameli di Senigallia - Foto Daniele Manocchi

“Ora eventi anche d’inverno. – continuano i residenti del lungomare nord di Senigallia – Per due settimane siamo dovuti sottostare a ruspe in spiaggia per la creazione di… piste da cross davanti alle nostre case, per poi avere nelle orecchie per giorni il rumore di moto che sfrecciavano sull’arenile, l’odore dei gas di scarico e dell’olio bruciato. Ma a Senigallia non esiste già una pista da cross, che si trova oltretutto in una zona dove non si creano disagi ad altri cittadini?”.

Il fulcro della protesta del gruppo di residenti è proprio questo: non tanto l’esistenza degli eventi, la cui importanza e rilevanza per l’economia della città non è in discussione, ma l’opportunità di farli svolgere sempre nello stesso posto, causando disagi solo ad un gruppo di cittadini: “Non siamo contro lo svolgimento degli eventi, – assicurano – ma contro il loro concentramento esclusivamente in questo tratto di lungomare. Se è vero che portano vantaggi a tutta la città, perchè dobbiamo patirne i disagi solo noi? Perchè mezzi pesanti e ruspe deturpano sempre questo tratto di spiaggia? Perchè solo qui rumori molesti e inquinamento acustico, sui quali, oltretutto, qua non vengono mai fatti controlli, nonostante le segnalazioni?”.

Commenti
Ci sono 7 commenti
Glauco G. 2019-01-21 09:08:25
Capisco il disagio e, secondo me, l'unica vera soluzione da adottare è quella di togliere del tutto la spiaggia libera a favore di concessioni per trovare spazio altrove.... l'impirtante è non ritrovarsi poi a leggere le lamentele dei residenti che non godono più di una spiaggia gratis di fronte a casa. Altra soluzione (consiglio personale) sarebbe di vendere e andare a Fano dove si trova più pace anche perchè la città vive più di industria che di turiamo come qui da noi.... altrimenti..una città gode dei propri spazi per fare economia e quello della spiaggia libera a nord è l'unico spazio capiente per ospitare tuti gli eventi citati....mi sa che bisonga farse una ragione oppure vendere casa...a voi la scelta...la cruda e vera verità è questa e non credo si possa cambiare per 5 persone irritate dal trambusto (e se esiste trambusto significa che l'evento funziona e porta soldi a tutti i restanti 44.701 cittadini di Senigallia). Detto questo, capisco la difficoltà di convivenza con questi eventi ma purtroppo non abbiamo più zone a Senigallia dove far vivere questi eventi...invece di lamentarvi..proponente al comune nuovi spazi (in spiaggia) idonei per fare questi eventi,....magari li prenderanno in considerazione e le critiche inevitabili dei cittadini che subiranno il Vs stesso disagio cadrà su di voi e non su chi organizza gli eventi.
Mario2 2019-01-21 15:59:02
Secondo me invece via tutte le concessioni cosi come avviene in tutti gli altri paesi del mondo la spiaggia deve essere libera a disposizione di tutti i cittadini. A chi si lamenta delle lamentele propongo di ospitare i prossimi eventi in prossimità delle loro case,, i classici buonisti col culo degli altri...
claudio59 2019-01-21 18:53:10
Facile commentare stando comodamente in casa propria più o meno lontano da dove si svolgono tali eventi, definiti utili e profittevoli per i 44701 senigalliesi. Ma tutt'altro è essere costretti a subirli. Se qualcuno dei lettori che criticano le lamentele dei residenti si fosse trovato ieri nel tratto di lungomare interessato avrebbe potuto respirare l'aria intossicata dagli scarichi delle moto che giravano sulla spiaggia,che penetra anche con le finestre chiuse. I suddetti però, a differenza di noi residenti, stanchi di respirare quell'aria inquinata e maleodorante sarebbero stati liberissimi di tornare alla propria abitazione,lontano dall"evento", magari raschiando un poco i polmoni per eliminarne l'irritazione. Facile come spegnere la televisione quando viene trasmesso un programma non gradito. Anche la pattuglia di vigili (non residenti) in servizio verso mezzogiorno, se interpellati non potrebbero negare tale realtà. Le moto che giravano nelle piste non sono targate, quindi non sono tenute al rispetto delle norme antinquinamento, ma non gli è neanche consentito circolare nei centri abitati, tanto più in quelli come il nostro comune in cui è vietato l'accesso ai veicoli non in regola con le norme euro 4, 5 , ecc, E qui siamo in centro urbano ! Per nostra fortuna, però abbiamo il nostro sindaco che ha ricevuto recentemente, in comodato d'uso, una automobile ibrida, quindi i problemi di inquinamento possono dirsi risolti! In quanto al pubblico, posso mostrare dei video, con data e orario, in cui gli spettatori si possono contare molto facilmente. E per questo" importante evento" noi residenti non abbiamo avuto la libertà di RESPIRARE!
vecchio freak 2019-01-21 18:57:05
Poi magari sarei curioso di sapere quali sono questi paesi nel mondo in cui è tutta spiaggia libera.
Comunque la spiaggia libera è li. Ci ho abitato per alcuni anni e ne ho usufruito. I disagi estivi ci sono ma obiettivamente, è la zona di lungomare meno abitata in assoluto.
Se non li, dove?
stefano 2019-01-21 19:29:28
E dire che un tempo era la Spiaggia di Velluto, un vanto della città, da calpestare riverentemente in punta di piedi. Pertanto l’assalto agli ultimi tratti vuoti dell’arenile è un qualcosa che ha l’aspetto del paradossale oltre che del tragicomico.
Ma è oramai una prassi consolidata di questa città che non sa più crescere per vuoti ma solo per pieni ( e poi ci vengono anche a sfinire con la nenia della “città smart” o della “città resiliente”). E’ oramai un fatto appurato che in questa città gli strumenti regolatori sono solo dei cadaveri dipinti. A proposito il Piano di Zonizzazione Acustica prevedeva in quella zona l’idoneità per lo svolgimento di tali manifestazioni rumorose? La Valutazione Preliminare di Impatto Acustico possibile che prevedeva il rispetto dei limiti acustici consentiti dalla zona? E la valutazione paesaggistica , che fa dannare l'anima quando si deve rimuovere una semplice coccia di fiori, possibile che abbia potuto accettare tale movimentazione di sabbia?
Tutte cose che andrebbero prese attentamente in considerazione, non solo per il rispetto dei pochi “lagnosi” del posto ma per il rispetto dell'’intera città.
alebarney 2019-01-22 09:18:13
Questi eventi che vi infastidiscono sono gli stessi che danno più valore alle vostre abitazioni oltre che a tutta la città; se cercate un posto tranquillo spostatevi verso il Cesano o verso l'interno oppure sforzatevi di sopportare qualche giorno di fastidio! P.S. detto da uno che vive nella vostra zona!
Glauco G. 2019-01-22 14:57:31
Per la cronaca, io vivo in un punto della città dove ci organizzano eventi e ho i miei disagi....quindi non parlo dal salotto di casa....detto questo... via tutti dalla spiaggia libera e sai cosa vi dico? stiamo a sentire pure i cittadini che vivono in città e che non sopportano la città chusa dagli eventi..via eventi anche li...e via il mercato perchè crea disagio pure quello ......cosa ci rimane? una bella città priva di tutto il suo turismo...ottimo direi.....a no...dimenticavo....ci rimangono le nostre ega industrie..un gommista del gas, dei sacchetti di carta e un marmista? ..ora..io non dico che una gara di motocross sia effettivamente un evento da appoggiare..ma per favore.....qui si critica che ovunque si organizza qualcosa....troviamo chi si lamenta senza pensare che Senigallia è a vocazione turistica ...ovviamente spero che chi ciritica sia di senigallia dalla nascita e che non sia venuto qui da grandicello...oppure che si anato cresciuto e vissuto nelle stesse case perchè allora siamo in presenza di un paradosso pazzesco..si decide di comprare in un punto..consapevoli che quel punto ha i suoi vantaggi e svantaggi...e poi ci si lamenta delle cose che non piaccino? ma per favore dai.......compro casa in una zona dove è previsto da piano regolatore la creazione di una discarica e poi mi lamento se la faranno? mmmm dai su non scherziamo....ripeto..non scrivete ma fate proposte concrete...questo vi chiediamo..dite voi dove andare e assumetevi voi la responsabilità dei luoghi scelti..perchè, come dite voi. facile criticare quando si sta comodi a casa...altra cosa....solo noi abbiamo le spiagge con concessione? si come no....vogliamo vedere ad esempio Haeundae Beach, Corea del Sud? (https://www.pinterest.it/pin/372884044133680752) visto il link? tutta spiaggia libera ...e sono così bravi i cittadini del loco che tutti comprano ombrelloni dello stesso tipo...forse per qualcuno il mondo è solo quello che si vede nei programmi tipo quark o superquark
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