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“Se è tutto in ordine, preciso e trasparente, perché non rispondere?”

Da Ros (Lega): "Se la Procura apre dei fascicoli probabilmente è perché trova qualche 'piccolo difettuccio'”

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25 aprile 2017: celebrata a Senigallia la 72esima festa della liberazione: il discorso di Maurizio Mangialardi

Avete intasato la Procura che poi è costretta ad aprire i fascicoli”, questa una delle tante frasi dette dal Sindaco in una risposta al nostro Consigliere della Lega di Senigallia, Davide Da Ros. La storia è breve, ma va raccontata bene, perché come al solito il Sindaco Mangialardi di tutto ha detto in quella risposta, tranne che rispondere alla domanda precisa ed educata del Consigliere della Lega.

Intanto ci preme informare il Sindaco che se la Procura “apre dei fascicoli”, non lo fa perché è “intasata” da quello che riceve, ma probabilmente perché trova qualche “piccolo difettuccio” ed è quindi costretta ad aprire i fascicoli. Il Sindaco dovrebbe ben sapere, e lo sa benissimo, che quando la Procura non ritiene giustificato l’esposto, lo archivia senza aprire fascicoli. Il Sindaco sa benissimo che così funziona, ma gli piace fare il “primo attore” con frasi ad effetto, senza però rispondere direttamente alle interrogazioni, ma girandoci intorno.

Cosa è accaduto nell’ultimo Consiglio comunale quindi? E’ accaduto che il Consigliere della Lega Davide Da Ros ha chiesto al Sindaco: “Se corrispondeva al vero, o era una diceria, la chiacchiera che sta girando nei corridoi istituzionali, che all’ultimo Blitz delle Forze dell’Ordine in Comune, un alto Dirigente abbia dato in escandescenza davanti alle stesse Forze dell’Ordine”. Il Consigliere chiedeva al Sindaco, nel caso avesse confermato questa voce che gira, come possa essere accaduta una reazione non consona da parte del Dirigente comunale visto che il Sindaco continua sempre a dire che loro sono “perfetti”, “bravi bravi bravi”, “precisi”, “onesti”, “trasparenti” e “senza macchia alcuna”.

Quando uno ha la coscienza a posto e tranquilla non da in escandescenza, ma anzi aiuta e collabora ben volentieri proprio per dimostrare tutta la regolarità della questione. In pratica è come la storia delle 18 irregolarità che il MEF ha notificato al Comune nel 2016, e alle quali l’Amministrazione ancora non ha risposto. Se è tutto in ordine, preciso e trasparente, perché non rispondere? Fatevi la domanda e datevi una risposta Voi che ci leggete.

Tornando sull’interrogazione fatta al Sindaco, il Consigliere si è sentito rispondere di tutto, addirittura il Primo Cittadino ha inanellato un panegirico meraviglioso riuscendo anche a parlare degli sbarchi dei clandestini in Italia, ma di fatto non ha risposto alla domanda. Quindi la voce che gira, continua a girare, anche ben condita dal nome del Dirigente che avrebbe dato in escandescenza, per poi scusarsi, e il Sindaco non l’ha smentita.

L’opposizione si deve fare in aula e non mandando gli atti in Procura” – “Intanto le indagini non sono pubbliche e ci dovremmo domandare perché diventano elemento di domino pubblico” – “Io non so nulla tranne per gli avvisi di garanzia che arrivano non a Maurizio Mangialardi persona onesta e trasparente, ma al Sindaco come atto dovuto” – “Io dico le cose come stanno dopo di che si sbaglia se si fanno tante cose”.

Queste alcune frasi messe dentro la risposta alla domanda del Consigliere Da Ros, domanda precisa ed educata, alla quale però non è stata data una altrettanto risposta precisa, ma solamente un discorso fatto di parole che nulla avevano a che vedere con quanto era stato chiesto al Sig. Sindaco di Mangialardi.

Come recita un detto? “Chi tace acconsente”.

Gruppo Consiliare Lega di Senigallia

leganordsenigallia
Pubblicato Mercoledì 2 maggio, 2018 
alle ore 8:55
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Commenti
Solo un commento
mimmo990
mimmo990 2018-05-02 09:34:16
Veramente aprire fascicoli in procura, o inviare avvisi di garanzia a un sindaco, non sono atti dovuti, ma sono cose che si verificano perché la Procura ha trovato qualcosa, tra illeciti e reati, che sta ai diretti interessati smentire.
E chiaramente, non stiamo a parlare di un divieto di sosta (altrimenti la procura archivia, ovvero reato di minore entità, riforma voluta da Renzi tanto amato dal nostro Sindaco).
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