Venerdi 16 ottobre, alle ore 16, è stato inaugurato presso l’Auditorium di San Rocco (piazza Garibaldi) l’anno accademico 2009-2010 della Libera Università per Adulti di Senigallia, nuova denominazione per quella che nacque nel 1988 come “Università per Anziani”.

La scelta di modificare il nome di questa istituzione è stata presa per rispondere a una duplice esigenza: quella di rispecchiare l’evoluzione del profondo percorso di arricchimento culturale sviluppato in maniera ininterrotta nel corso degli ultimi anni; e al tempo stesso quella di testimoniare l’ampliamento della platea a cui l’Università si propone, rivolgendosi appunto non solo agli anziani ma radicandosi attraverso nuove collaborazioni e iniziative in un tessuto sociale che comprende in genere tutte le persone adulte.

Le numerose occasioni di confronto e approfondimento scientifico hanno costituito momenti utili per una riflessione sempre più qualificata e raffinata, che ha contribuito all’arricchimento culturale dell’intera città. La Libera Università per Adulti si rivolgerà dunque d’ora in poi anche ai “meno anziani”, operando nel solco tracciato dall’esperienza delle università popolari.

La serata inaugurale si è articolata su due eventi culturali di grande rilievo. Dopo il Saluto del Sindaco, delle autorità e del Coordinatore del  Comitato  Scientifico, Ambasciatore  Vittorio Ferraris, il prof. Maurizio Pistelli dell’Università di Perugia ha tenuto una prolusione dal titolo “Un secolo e mezzo di giallo italiano”.

E’ quindi seguito un concerto dal titolo La penna e l’angelo, nel quale si sono esibiti due interpreti di musica barocca:  il M° Andrea Zepponi al clavicembalo e il sopranista Angelo Bonazzoli, con un programma molto variegato ed equilibrato: sia brani eseguiti  al solo cembalo, che arie tratte da opere di Pergolesi, Hasse e Handel, dove il magistero tecnico degli antichi castrati è stato fatto rivivere dalla voce del sopranista per un viaggio indietro di tre secoli.

dal Comune di Senigallia