Non basta un intraprendente secondo tempo alla Vigor per avere la meglio della capolista Urbino con lo 0-0 finale che sta stretto soprattutto ai senigalliesi. Il fischio ìniziale è preceduto dalla consegna di una targa a "Fefi" Goldoni, che proprio contro l’Urbino ha toccato le 400 presenze in maglia rossoblu. La gara nel primo tempo è avara di emozioni, con un tentativo per parte. La prima occasione è sui piedi di Camilletti che all’ 11′ non riesce a girare in porta un assist rasoterra dalla destra di Savelli. La risposta degli urbinati è sui piedi di Simoncelli che dalla distanza costringe Moroni in angolo. Le due squadre lottano molto a centrocampo, male difese si mostrano sempre all’altezza della situazione e il primo tempo non offre molti spuntì. Più vivace invece la ripresa, con i rossoblu che si spingono in avanti con maggiore insistenza. Al 60′ Camilletti spedisce di poco alta una punizione dalla distanza. Un minuto dopo Gorgolini può colpire di testa da buona posizione, ma l’attaccante manda alto. Al 70′ Bertozzini crea scompiglio in area ospite dalla destra ma nessun rossoblu ne approfitta. Sei minuti dopo ottimo scambio dal limite Camilletti-Paupini con la conclusione angolata del centrocampista che costringe Paniccià ad una difficile respinta in tuffo. I rossoblu continuano a premere e proprio nei minuti di recupero potrebbero passare ma la conclusione di testa di Moschini solo davanti a Paniccià è debole e al triplice fischio è 0-0. Nel dopogara il presidente della Vigor Mandolini e il dirigente Marconi si sono incontrati per discutere sul futuro della società, ma con ogni probabilità l’inserimento dell’ex presidente della Biagio Nazzaro non avverrà prima della prossima stagione.

di Gianluca Carlino
da Il Messaggero