SenigalliaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Atteso spettacolo per il Festival di Pasqua

In scena "Il Lettore" di Roberto Cavosi a Jesi


Roberto CavosiGrande aspettativa per l¹evento teatrale che stasera 6 aprile vedrà riaperto al pubblico un autentico gioiello d¹arte barocca qual è la Chiesa San Bernardo di Jesi: alle ore 21,30 è infatti in programma "Il lettore", attesissimo spettacolo nel cartellone del Festival di Pasqua 2005, promosso dalla Fondazione Lanari in collaborazione con il Comune di Jesi e la Provincia di Ancona.
A firma di Roberto Cavosi, drammaturgo tra i più importanti ed apprezzati della nuova scena teatrale italiana, "Il lettore" è uno spettacolo prodotto dal Teatro Argot di Roma, una delle Compagnie italiane più attive e attente all¹evolversi della nuova drammaturgia, che presenta uno spettacolo intimo ma dai toni emotivi molto forti e profondi, particolarmente adatti allo spazio contenuto della Chiesa San Bernardo, carico di spiritualità e di sollecitazione estetica.
"Abbiamo scelto San Bernardo ­dice Gianni Gualdoni, direttore artistico del Festival- proprio per la sua suggestione sensoriale che avvicina molto gli spettatori alla tematica dello spettacolo, che l¹estremo contatto tra artisti e platea valorizza poi al massimo grado".
Interpretato da Renato Campese, per la regia di Maurizio Panici, "Il Lettore" è il racconto di un frate, senza nome e senza tempo, che crede di essere l¹amante di Dio e vive con passione il suo incontro mistico. E più gli altri -i suoi confratelli- non lo capiscono, più lui insiste nel dare sfogo e concretezza a questo sentimento, che evidenzia esprimendosi al plurale: con un "noi" che non è mancanza di umiltà, ma consapevolezza dell¹unione, comunione concreta e non metaforica con Dio in persona. Non a caso, l¹estasi mistica di Santa Teresa scolpita da Bernini come orgasmo carnale fissa magistralmente nella pietra un tema che peraltro ricorre spesso nella letteratura cristiana. Leggendo i testi sacri il frate riesce ad avere delle vere e proprie estasi amorose con il Creatore: la religione e il trascendente costituiscono un autentico e coinvolgente innamoramento, in cui abbandonarsi con voluttà senza neppure rinunciare all¹appagamento ricercato e trovato nelle fantasie erotiche di totale corrispondenza con l¹amato oggetto del desiderio.
Un testo intenso, forte e incisivo ma molto equilibrato e rispettoso, pur trattando temi difficili e insidiosi: c¹è anche molta dolcezza nella follia donchisciottesca del frate, come si addice ad una storia d¹amore, che il protagonista difende a tutti i costi contro tutti e tutto, fino a perdersi in essa, finalmente felice. Lavoro teatrale di grande spessore, alla ricerca del mondo interiore e dell¹introspezione che si manifesta nella realtà, "Il lettore" è anche una grande prova d¹attore per Campese ­interprete di luminosa esperienza e rinomata carriera- che dona al personaggio un¹energia straordinaria e una ricca varietà di toni espressivi, nel vertiginoso percorso interiore fino al potente affresco di vicende e di emozioni, cui contribuisce la musica (gregoriano, Bach, Haendel Mozart, Verdi) e l¹iconografia scenica, di luce e buio a forti contrasti tipicamente caravaggeschi.
L¹ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti, che possono essere prenotati presso il Museo delle Arti Tipografiche: 0731-64272.

Pubblicato Mercoledì 6 aprile, 2005 
alle ore 10:34
Come ti senti dopo aver letto questo articolo?
Arrabbiato
In disaccordo
Indifferente
Felice
D'accordo


Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!



Scarica l'app di Senigallia Notizie per AndroidScarica l'app di Senigallia Notizie per iOS

Partecipa a Una Foto al Giorno