Partendo dal presupposto che il compito di ogni buon amministratore sia quello di operare al meglio per i propri cittadini e che per soddisfare le giuste esigenze dei propri amministrati si debbano prima conoscere le problematiche e le richieste degli stessi, nel caso del sondaggio promosso dalla Giunta e dal Sindaco, costato 25 mila Euro, non credo che andasse fatto a fine mandato come dichiarano il Sindaco e la Giunta per avere valutazioni sui fatti e sulle persone.A mio modo di vedere un sondaggio circa il gradimento dell’amministratore presso i cittadini, se fatto a fine mandato a pochi mesi dalle elezioni, rischia di rivolgersi non più a degli amministrati ma a degli elettori…..continua
di Gabriele Girolimetti