Slitterà di qualche giorno, o forse più, l’entrata in vigore del piano di riordino del traffico e della sosta in centro storico, che sarebbe dovuto partire ufficialmente domani. Il ritardo è dovuto agli interventi che verranno messi in campo, per assecondare una richiesta delle categorie economiche e sociali, l’Amministrazione ha accettato di avviare contemporaneamente tutte le disposizioni deliberate il 23 marzo scorso.Le categorie prima di firmare l’accordo avevano preteso questa garanzia oltre alla richiesta, poi accolta, di trasformare i parcheggi a pagamento del centro storico inaree di sosta a disco orario nel periodo natalizio e pasquale, fondamentali per il commercio. Ciò significa predisporre simultaneamente le aree pedonali allargate, le nuove zone a traffico limitato, le aree di sosta a pagamento uniformate all’interno della città pentagonale, i parcheggi a disco orario fuori dalla cinta muraria, il servizio di bus navetta e la predisposizione delle tariffe perla sosta che partiranno da venti centesimi per quindici minuti. Un altro aspetto di cui poco si è parlato è il senso unico di via Rossini, dall’ospedale verso Largo Boito, compreso nel piano di riordino che sarà sperimentato confermato qualora dovesse risultare una valida soluzione per decongestionare il traffico, soprattutto all’incrocio con il ponte Garibaldi che presto verrà attraversato dal percorso della pista ciclabile che collegherà il Parco della Pace ai Portici Ercolani. Difficile però fissare un giorno preciso in calendario per l’avvio del riordino che dipenderà in parte anche dalle condizioni atmosferiche. La segnaletica con cui verranno distinte le zone blu partirà in settimana ma verrà interrotta in caso di maltempo quindi, solo quando le strisce blu avranno invaso il centro storico si avrà la certezza dell’imminente riordino. Oltre alla segnaletica dovranno essere predisposti anche i ventinove parchimetri e ultimo dettaglio, non di poco conto, è l’ufficializzazione dell’intero progetto che attende la firma del comandante della Polizia municipale, Flavio Brunaccioni, cui spetterà il compito di dare il via libera alla rivoluzione del centro storico. Intanto sono stati predisposti gli ultimi dettagli e gli assessori Ceresoni e Rebecchini hanno incontrato i venditori ambulanti di piazza Simoncelli, che hanno dato la loro disponibilità a convivere con le automobili parcheggiate nelle mattine di lunedì, mercoledì e venerdì. Nella piazza si avrà la disponibilità di circa trentacinque aree di sosta, a pagamento, approfittando della minore affluenza di bancarelle nei tre giorni indicati.
di Sabrina Marinelli