A proposito di acqua, preziosa quanto mai in questo periodo, l’azienda Gorgovivo annuncia di aver potenziato il prelievo dalle proprie riserve. «Negli ultimi giorni – dice Laura Calimici, delle relazioni esterne della Gorgovivo – abbiamo integrato l’acqua proveniente dalle nostre sorgenti montane nei pressi di Serra San Quirico con quella prelevata dai pozzi del fiume Esino, per far fronte all’incremento dei consumi per il gran caldo». Consumi che per i Comuni serviti da Gorgovivo (in metà provincia) sono saliti dai normali 1.100 litri al secondo a 1.500, il che ha portato l’azienda a distribuire qualcosa come 130.000 metri cubi di acqua al giorno.«Non è ancora emergenza – aggiunge la Calimici – ma il nostro livello di attenzione è massimo, con un costante monitoraggio dei prelievi. Entro il fine settimana, poi, i sindaci emaneranno le ordinanze di divieto di utilizzo dell’acqua per usi impropri (lavaggio auto, riempimento piscine, ecc., ndr) come da noi richiesto». Una boccata di ossigeno alle riserve di acqua, in ogni caso, dovrebbe arrivare già nelle prossime ore, quando sulla nostra regione si abbatteranno gli attesi temporali. Il che non solo interromperà il lungo periodo di siccità, ma darà anche un po’ di sollievo dalle alte temperature.