Quest’estate Senigallia ha reso omaggio a Hugo Pratt e a Corto Maltese con un’installazione permanente al Molo di Levante; a partire dal 9 luglio, infatti, esso si è trasformato in un percorso a cielo aperto dedicato al celebre marinaio.

Oltre a questa mostra si ricordano altri due importanti appuntamenti, organizzati da Cong Edizioni e l’Associazione I Gabbiani di Hugo:
• dal 7° ottobre al 14 Dicembre, nei suggestivi sotterranei della Rocca Roveresca, una mostra dedicata a Hugo Pratt: “Dalla leggendaria libreria di Pratt alle fantastiche avventure di Corto” in contemporanea con l’esposizione dei lavori finalisti degli allievi delle Scuole di Fumetto Europee.
• Il 25 ottobre, la premiazione del premio Hugo Pratt Comics Awards, con oltre 40 scuole europee coinvolte.

Anche la Fondazione Rosellini, dotata di un’importante raccolta di opere di Hugo Pratt, sta facendo la sua parte, proponendo un percorso formativo a tutte le scuole superiori della città con il titolo: CORTO MALTESE. ALLA SCOPERTA DI HUGO PRATT.
L’intento della Fondazione Rosellini e del Laboratorio Artistico NV ART, suo partner tecnico, è quello di portare in auge la figura di Hugo Pratt, la sua creatività, la sua originalità nella struttura delle storie e nello sviluppo singolare e originale dei personaggi. Vi sono molti aspetti, infatti, dal punto di vista didattico, espressivo, letterario, culturale e di comunicazione, che risultano sempre attuali e contemporanei.

Il progetto si propone di svolgere alcune attività che, se proposte in modo analitico ed interdisciplinare, lasciano una traccia indelebile ai fruitori del progetto e agli stessi organizzatori. Le iniziative proposte rendono gli argomenti interessanti e spendibili per la popolazione scolastica e per i non addetti ai lavori. La prima scuola che ha aderito é stato l’IIS Padovano con due classi quarte. Entrambi hanno visitato la mostra guidate da due esperti della celebre Associazione Arcadia di Recanati, conoscitrice del personaggio e delle opere di Hugo Pratt. Contestualmente ed essendo a pochi passi i ragazzi hanno visitato con la guida anche la biblioteca della Fondazione Rosellini, ancora molto sconosciuta soprattutto alle giovanissime generazioni.

Si prevede anche un secondo incontro di approfondimento stilistico in classe. In particolare si concentrerà l’attenzione su tre elementi chiave: l’essenzialità del tratto, l’uso del bianco e nero per il contrasto morale, e l’importanza del non detto nello sguardo e nelle espressioni.

Da

Fondazione Rosellini