Il partito democratico grida allo scandalo per una battuta rivolta dal consigliere Canafoglia al consigliere Mangialardi avvenuta in una cena privata.

Canafoglia certamente può difendersi da solo, di mestiere fa’ l avvocato , ma creare un caso per una battuta ripresa da una descrizione ironica di un Sindaco di una cittadina della Provincia di Ancona e quindi non sua, mi sembra alquanto esagerata. Poi come al solito si deve analizzare da dove viene la critica, un partito che utilizza giornalmente epiteti irripetibili nei confronti dell avversario a partire dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni fa’ veramente sorridere. Sarei molto felice se Mangialardi ogni tanto prima di fare il permaloso, si facesse carico di vedere cosa scrivono i suoi fans nei commenti in particolar modo per i miei interventi, fascista, devi morire, pagliaccio, analfabeta, mie foto a testa in giù, non dovevi nascere, strano che queste cose non sono censurate dai moralizzatori democratici e purtroppo uno degli haters più accaniti nei miei confronti non so’ se Mangialardi lo conosce e lo frequenta. Quindi caro Partito Democratico facciamola finita con queste false ipocrisie, parliamo di politica dove continuate tramite il consigliere Mangialardi a dare suggerimenti inutili e poco costruttivi invece di fare mea culpa.

Vi preoccupate della Sanità, mentre noi portiamo l assessore Calcinaro presso l ospedale di Senigallia per far ripartire il nostro nosocomio, vi occupate di una battuta simpatica, invece di ammettere che noi con difficoltà cerchiamo di far ripartire ciò che voi avete depotenziato e distrutto.

Sappiamo tutti chi era il Sindaco mentre toglievano reparti su reparti trasferendoli da altre parti con la complicità frutto di soggezione politica a discapito dei cittadini senigalliesi.

Il colmo si è raggiunto proprio ieri, un nuovo articolo dato alla stampa con la richiesta di verificare la realizzazione delle vasche di espansione. Possiamo secondo voi reggere a le tante ipocrisie della sinistra, le stesse persone che non hanno fatto assolutamente niente per anni anche dopo l alluvione del 2014 e progettato il ponte 2 giugno basato sull estetica che ha procurato alla città nel 2022 danni irreparabili che toccherà demolirlo e ricostruirlo da nuovo ci chiedono a noi ed Acquaroli a che punto sono i lavori . No crediamo che questa è più politica, ma SCHERZI A PARTE.

Quindi finiamola con il vittimismo e evitiamo di scrivere tutti i giorni di cose, caro PD, come se cascate dal pero, come se il governo della città per circa trenta anni è stato vacante e non vostro e Mangalardi che su questi argomenti citati ospedale e alluvioni finge di non saperne niente non credo che sia il tipo che può risentirsi per una battuta, il pelo sullo stomaco è bello lungo molto più della sua capigliatura.

Nicola Malerba