La Goldengas cala il poker e chiude un dicembre fantastico per i biancorossi. I ragazzi di coach Galetti dominano un coriaceo Padova con una partita dai due volti, incredibilmente spettacolare e precisa nei primi due quarti di gioco ed una ripresa dalla minore intensità che ha concesso ai patavini di coach Caiolo di rientrare in partita e giocarsi i due punti in palio fino all’ultimo. Coach Galetti ripropone all’inizio il quintetto vittorioso a Cremona con Gurini in cabina di regia al fianco di Barantani, Berlati, Pazzi e Panichi. L’inizio è a spron battuto. Berlati è incontenibile ed in un attimo piazza un 4 su 4. La Goldengas vola sul 9 a 3.I fratelli Cagnin dall’altra parte del campo tengono alta la bandiera biancoazzurra ed il punteggio si ricuce grazie anche alle prime conclusioni pesanti di Luca Rossi.L’entrata in campo di Macchniz al 7 è subito efficace.Il play-guardia pesarese si fa sentire con 10 punti pressocchè consecutivi e la Goldengas tenta il primo allungo (27-16).Non c’è tempo per godersi il vantaggio che alla ripresa del gioco in un minuto il Padova infila 3 conclusioni pesanti consecutive. La partita torna in equilibrio. Sono sempre i padroni di casa a dettare il ritmo e il nuovo allungo è presto fatto: la Goldengas vola sul +17 (54 a 37) con un 100% dall’arco.La squadra che si presenta in campo sembra trasformata e per il Padova comincia la rimonta. L’ultimo quarto è sempre in equilibrio con Barantani e Corsini a cercare gli allunghi. Negli ultimi 5′ gli arbitri fischiano come vaporiere. Il gioco si fa frammentato ed è Padova e guadagnarne tornando in parità al 38. I biancorossi allungano di nuovo (+5) ma nell’ultimo minuto succede di tutto. Padova a 29 secondi dalla sirena ha i due liberi del pari ma Montanaro ne infila solo uno. Comincia quindi la sequela dei falli sistematici che premiano la Goldengas.
di Lorenzo Ciarloni
da Corriere Adriatico