L’associazione culturale Lapsus annuncia l’evento “Il Segno e la Luce”, in programma domenica 23 novembre dalle 16 alle 18 presso lo Spazio Lapsus in Viale Bonopera 37.

L’iniziativa, realizzata con il contributo del Comune di Senigallia, rappresenta un incontro immersivo tra arti visive, musica dal vivo e narrazione, ispirato alla poetica fotografica di Mario Giacomelli, uno degli artisti più amati e rappresentativi del territorio.

Un’esperienza artistica inclusiva e partecipativa

“Il Segno e la Luce” è un progetto pensato per coinvolgere la comunità in un percorso creativo collettivo. L’obiettivo è rendere accessibile l’eredità artistica di Giacomelli attraverso un linguaggio contemporaneo e condiviso, valorizzando l’espressione libera, spontanea e alla portata di tutti.

Nel corso dell’incontro, i partecipanti saranno guidati da un facilitatore artistico-narrativo in un’esperienza sensoriale che unirà suono, colore e gesto. Le suggestioni tratte dalle celebri fotografie in bianco e nero di Giacomelli – curve del paesaggio, contrasti di luce, tensioni emotive – diventeranno spunti poetici per una reinterpretazione creativa personale e collettiva.

Una proposta aperta alla città

L’evento si rivolge a cittadini, famiglie, giovani, persone con disabilità, artisti e curiosi, invitati a partecipare senza alcun requisito tecnico. Verranno messi a disposizione materiali artistici e supporti accessibili; i volontari dell’associazione garantiranno assistenza continua, favorendo un clima accogliente e inclusivo.

Obiettivi principali del progetto:

– rendere condivisibile l’eredità artistica di Giacomelli attraverso una pratica creativa partecipata;
– stimolare la creatività come forma di dialogo tra generazioni e comunità differenti;
– promuovere un’estetica relazionale in cui il valore principale è l’esperienza comune;
– valorizzare il territorio e la cultura locale attraverso un linguaggio artistico universale.

Un filo rosso con Mario Giacomelli

La sensibilità poetica del grande fotografo senigalliese costituisce l’anima del progetto: i paesaggi marchigiani, i contrasti di luce e ombra, i gesti e i volti immortalati da Giacomelli saranno evocati simbolicamente attraverso colore, movimento e narrazione. Il gesto pittorico collettivo diventerà così un’eco contemporanea del suo sguardo, trasformando l’arte in un atto di memoria condivisa.

Informazioni pratiche

L’evento è gratuito, a partecipazione libera, aperto a persone di tutte le età.
Per informazioni e prenotazioni 3460319341