Sono in uscita a ottobre 2025 il docu-film Cycling Soundtrack e il libro Contro Vento, due opere nate dal viaggio in bicicletta di Andrea Gobbi (bassista, compositore e sound designer originario di Castelfidardo) da Manchester fino alle Marche. 

Nel 2019 Gobbi ha pedalato per oltre 1.500 km in 19 giorni con un obiettivo preciso: scrivere e registrare musica con le persone incontrate lungo la strada. Dal suo diario audio e video, fatto di appunti, riprese e registrazioni, sono nati sei brani originali — oggi colonna sonora del film e disponibili su Bandcamp — e un racconto di libertà, amicizia e creatività che oggi continua a vivere in due forme diverse: l’immagine e la pagina scritta. Con l’uscita del docu-film e del libro prende il via anche un tour di presentazioni e proiezioni in diverse città italiane.

Cycling Soundtrack, mediometraggio diretto e montato da Roberta Borgonovo, nasce dalle immagini raccolte da Gobbi durante il viaggio e restituisce l’energia e l’autenticità di un’esperienza unica, tra salite, incontri e improvvisazioni musicali. Un docu-film fatto di immagini e musica, ma anche di animazioni nate dalle illustrazioni dello street artist ATEZ. 

«Volevo che il viaggio non fosse solo mio: ogni tappa è diventata un’occasione per condividere musica, scoprire persone e dare vita a qualcosa di nuovo», racconta Gobbi.

Accanto al film, il libro Contro Vento (scritto da Ilaria Macchi) rielabora i materiali di viaggio intrecciandoli a riflessioni e approfondimenti. La narrazione, in prima persona, restituisce la voce del protagonista attraverso la sensibilità dell’autrice, trasformando il diario in una nuova esperienza letteraria. «Contro Vento è la dimostrazione che un viaggio non finisce mai davvero: continua ogni volta che lo raccontiamo», spiega Macchi.

Oltre il viaggio: musica, condivisione e lavoro artistico

Il valore del progetto si muove su più piani. Da un lato quello musicale, con collaborazioni d’eccezione come quella con i due archi di Ludovico Einaudi (Federico Mecozzi e Redi Hasa), registrati al Barbican di Londra. Dall’altro quello culturale e sociale, che intreccia i temi del turismo lento e sostenibile, della bicicletta come scelta di libertà e di rispetto per l’ambiente, ma anche questioni più ampie e attuali: il lavoro da rider, la difficoltà di vivere d’arte e la necessità per molti artisti di affiancare lavori diversi per sostenere la propria vocazione, le esperienze di ospitalità diffusa attraverso piattaforme come Couchsurfing, simbolo di un modo di viaggiare che mette al centro l’incontro e la relazione umana.

Il cuore musicale del progetto

Al centro resta comunque la musica, intesa come linguaggio universale e strumento di connessione: «Musicisti di fama internazionale, semplici appassionati, musicisti indipendenti, dilettanti: non importa. La musica è un incontro, ed è stato questo lo scopo di questo viaggio», sottolinea Gobbi. Ogni tappa è diventata una sessione creativa, ogni incontro una possibilità di registrare insieme e trasformare il paesaggio in suono. I sei brani nati lungo il tragitto (Take One, Psychedelic cow, A dinner together, Bossa da Livorno, El aire de los Apeninos, Discesetta) costituiscono la colonna sonora originale del docu-film, testimonianza tangibile di come la musica possa nascere dall’incontro e diventare memoria condivisa.

Il progetto aveva già suscitato l’interesse della stampa durante il viaggio del 2019: testate locali e nazionali avevano seguito l’impresa di Gobbi, sottolineandone l’originalità e il valore artistico e culturale. 

https://www.italiachecambia.org/2020/02/tour-musicale-bicicletta-inghilterra-marche

https://www.anconatoday.it/attualita/andrea-gobbi-musicista-bicicletta-manchester-castelfidardo.html

https://www.centropagina.it/attualita/viaggio-manchester-castelfidardo-tour-bici-musica-andrea-gobbi

Il 15 ottobre, in occasione del Festival del Cinema di Senigallia, verranno presentati in anteprima nazionale, fuori concorso, sia il docu-film Cycling Soundtrack che il libro Contro Vento.

Successivamente docu-film e libro saranno protagonisti di un tour di proiezioni e presentazioni in diverse città italianele cui date saranno pubblicate sui canali social (pagina Facebook del progetto e profili di Andrea Gobbi e Ilaria Macchi). 

I brani di Cycling Soundtrack

disponibili su https://andreagobbi.bandcamp.com/

• Take One
  Registrato con Federico Mecozzi e Redi Hasa, archi della band di Ludovico Einaudi. I due musicisti hanno improvvisato su un canovaccio di Andrea a Londra, poco prima di salire sul palco del Barbican. Il brano condensa il senso del viaggio: l’imprevisto che diventa musica condivisa.

• Psychedelic Cow
  Una cover dei Pink Floyd che accompagna la sezione animata del film illustrata da ATEZ. Nata pedalando nelle campagne di Cambridge, tra mucche e cieli coperti, con la mente che correva alla storica copertina di Atom Heart Mother e alla città natìa dei Floyd.

• A Dinner Together
  Un brano che si apre con sonorità profonde e poi si espande. Composto insieme a Michele Fazzini al basso (oggi cantante e bassista dei Two Ways), vede alle chitarre Marco Giacomini, turnista della scena indie italiana, già compagno di Gobbi nella band L.Noir.

• Bossa da Livorno
  Una bossanova calda e avvolgente, con il flauto, la chitarra acustica di Federico Riva e le percussioni di Manolo Cedrone. Scritta e composta insieme a Camilla e Miguel, due musicisti conosciuti durante la tappa livornese del viaggio.

• El aire de los Apenninos
  Afrobeat nato allo studio Pepita di Gualdo Tadino, insieme a Edoardo Commodi (ex Diraq, oggi nei Rio Sacro) e Francesco Mengoni al basso. Un brano che porta l’energia della montagna in chiave globale. Rivisto e mixato all’Astronave Recording Studio di Matteo Moretti a Recanati.

• Discesetta
  Uno stornello marchigiano nato spontaneamente durante i Km percorsi che raccoglie le voci di tutte le persone incontrate lungo il viaggio. Italiani, inglesi, francesi cantano in coro la stessa strofa: un simbolo della musica come linguaggio universale. Mixato da Sveno Fagotto al Mob Sound Studio di Milano.

Biografie

Andrea Gobbi (1984). Bassista, sound designer, foley artist e compositore musicale per media e film. Dal 2010 lavora come bassista in diversi progetti cantautorali e band underground italiane ed internazionali come: Colapesce, I soliti Idioti, Gambardellas, Hot gossip, Orange, L.Noir, Carmine Torchia, Uli, Soltanto (Matteo Terzi), Sylvie Gehringer, March Division, The Mirrors. In UK con Mama Racho, Ghost of Social Networks, Peak Low, Jack Woodward.

La passione per il turismo lento con la bici lo ha portato a registrare ambienti e scrivere musiche in vari paesi europei, Cycling Soundtrack è la sua prima opera in una chiave diversa dai tour come bassista e dai set cinematografici e studi di registrazione/mixaggio.

Ilaria Macchi (1991) è curatrice e progettista culturale. Si occupa di ideazione, organizzazione e produzione di mostre, festival e residenze artistiche, collaborando con realtà culturali indipendenti. Ha seguito progetti di curatela e programmazione culturale in dialogo con artiste/i, curatori e comunità locali, con un’attenzione particolare al rapporto tra arte, territorio e partecipazione. Contro vento è il suo primo libro. 

Roberta Borgonovoè una regista e montatrice del Nord Italia, diplomata alla Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti di Milano. Ha diretto spot indipendenti, videoclip e cortometraggi come Istantanea e Cose preziose. Collabora come montatrice a documentari per Magnitudofilm e JunkFoodProduction. Nel 2023 ha scritto, diretto e montato per Magnitudofilm Dante – la Commedia Divina, uscito nelle sale italiane.

Atez è un muralista e illustratore formatosi tra Milano e Bologna. Il suo stile mescola inquietudine e figure umane, con forte attenzione al messaggio più che alla mercificazione dell’opera. Affascinato prima dal fumetto e dall’illustrazione, si avvicina poi alla pittura murale e alla scena della street art. I suoi soggetti, spesso figure umanoidi caricaturali, si mostrano vulnerabili, rivelando la natura e l’identità dell’uomo.

Sinossi del docu-film

Cycling Soundtrack, Andrea Gobbi, Roberta Borgonovo, Italia, 2025, 38’

Cycling Soundtrack è un film-documentario che racconta il viaggio in solitaria di Andrea Gobbi, musicista e sound designer, che ha pedalato da Manchester alle Marche con un obiettivo tanto semplice quanto potente: scrivere musica con le persone incontrate lungo il percorso.

In sella alla sua bicicletta, guidato da un canovaccio musicale e con pochi strumenti di registrazione nello zaino, Andrea ha percorso quasi duemila chilometri, pronto a catturare idee, suoni e improvvisazioni nate dal confronto con musicisti, amici e host di Couchsurfing.

Attraverso immagini autentiche e intime, girate dallo stesso Andrea durante il viaggio, il film ci immerge in un racconto fatto di paesaggi silenziosi, città caotiche, incontri inaspettati e sessioni musicali improvvisate. Ognuno dei protagonisti – conosciuti lungo il cammino – ha contribuito alla colonna sonora collettiva nata dal viaggio stesso.

Più che un documentario di viaggio, Cycling Soundtrack è un’esplorazione interiore, dove la bici diventa strumento di connessione e la musica lingua universale. Un racconto sincero e personale su ciò che accade quando si viaggia da soli ma si sceglie, lungo la strada, di creare insieme.

Sinossi del libro

Contro vento, di Ilaria Macchi

Andrea, bassista e compositore, ha vissuto tra Milano e Manchester, calcando palchi in tutta Italia e oltre, aprendo concerti per artisti leggendari e respirando l’energia delle band. Ma un imprevisto cambia il suo mondo: la perdita della sua auto, compagna inseparabile dei tour, lo costringe a reinventarsi. È allora che scopre la bicicletta, trasformando uno strumento di trasporto in un vero e proprio stile di vita e una nuova forma di libertà.

Da Manchester alle Marche, Andrea intraprende un viaggio in bicicletta che unisce pedalate e musica, creando lungo il percorso una colonna sonora condivisa con musicisti e artisti locali. Ogni tappa diventa un incontro, ogni strada una scoperta: dalle campagne inglesi alle città europee, fino ai borghi italiani, tra fiumi, piazze e l’ospitalità di chi apre le porte di casa grazie a piattaforme come Couchsurfing.

Contro vento è un diario intenso e coinvolgente: tra salite faticose e momenti di pura bellezza, Andrea racconta la gioia del viaggio lento, la magia della musica che unisce persone e culture, e la trasformazione interiore che nasce dal mettersi in cammino. Un libro che celebra il potere del viaggio e della musica come strumenti di scoperta e connessione, e che invita chi legge a trovare la propria colonna sonora lungo la strada.