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“L’Italia si mobilita per Gaza, Acquaroli fa finta di nulla”

"Che ignavia, si preferisce guardare dall'altra parte"

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Maurizio Mangialardi
Finalmente, in tutto il nostro Paese è in corso una straordinaria mobilitazione per Gaza.
 

L’ignavia del Governo Meloni, che preferisce guardare dall’altra parte mentre tanti Paesi europei proprio in queste ore decidono di riconoscere lo Stato di Palestina, è da condannare in modo fermo e nettissimo.
 
Ma non è stato da meno il Presidente Acquaroli e la sua maggioranza.
 
Ho presentato varie mozioni, come la n. 429 del 18 dicembre 2023, in cui ho chiesto alla Giunta regionale di sollecitare il Governo ad attivarsi per fermare il genocidio perpetrato da Netanyahu contro la popolazione palestinese a Gaza e in Cisgiordania, impegnando contestualmente a lavorare per la soluzione “due popoli, due Stati”.
 
Bene, questo atto, come tanti altri, non è mai stato nemmeno discusso: non abbiamo mai sentito dalla Giunta Acquaroli la benché minima parola di critica verso lo sterminio di un intero popolo.
 

Solo indifferenza da parte della filiera di governo regionale e nazionale di fronte al genocidio.

Maurizio Mangialardi

Redazione Senigallia Notizie
Pubblicato Martedì 23 settembre, 2025 
alle ore 12:25
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Commenti
Solo un commento
barbara51 2025-09-23 21:45:38
Straordinaria mobilitazione per Gaza? Io veramente ho visto guerriglia urbana, assalti armati, cittadini in ostaggio di bande armate - esattamente come a Gaza, vedi un po' l'ironia del caso - vandalismi selvaggi, 60 poliziotti feriti solo a Milano e qualche centinaio in tutta Italia, a Roma una bara fatta sfilare nei pressi della scuola ebraica - e il ricordo naturalmente corre a quella del 25 giugno 1982, anche allora da parte della famigerata CGIL, deposta davanti alla sinagoga; tre mesi e mezzo più tardi, il 9 ottobre, alla conclusione della celebrazione di Shemini Atzeret in cui la sinagoga è piena di bambini, ci fu l’attentato che provocò la morte di Stefano Gaj Tachè, di due anni, e quasi 40 feriti, con tanti punti oscuri sulle protezioni ritirate all’ultimo momento e tante altre cose ancora: si tratterà mica di un auspicio? O di un segnale per gli amici sgozzaebrei, quegli sgozzaebrei che tanto sono cari al cuore del signor Mangialardi?
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