“Troppo odio in questa campagna elettorale”
"Una violenza che riguarda le “piazze reali” come quelle digitali"

Troppo odio in questa campagna elettorale.
In queste settimane stiamo assistendo a un progressivo imbarbarimento dei toni e dei modi della campagna elettorale.
Penso all’assessore anconetano Marco Battino, a cui rivolgo la mia piena solidarietà dopo le minacce e le aggressioni verbali subite durante un’iniziativa. Penso anche a Chiaravalle, dove tutti i manifesti del centrosinistra sono stati strappati da ignoti che hanno ripulito la città dal materiale elettorale delle liste a sostegno di Matteo Ricci.
Sono episodi gravi, che tutte le forze politiche dovrebbero condannare. Una violenza che riguarda le “piazze reali” come quelle digitali, che alimenta un clima sempre più pesante e finisce per intossicare il dibattito politico.
Dobbiamo riportare la campagna sul terreno del rispetto reciproco e di un confronto vero sulle idee. È con questo spirito che ho firmato il Manifesto della comunicazione non ostile e che sto conducendo una campagna fatta di proposte e non di insulti.
Mi auguro che queste ultime due settimane possano servire ad archiviare questi episodi, a individuare i responsabili e, soprattutto, a cambiare registro: parliamo dei temi che interessano davvero ai marchigiani, con serietà e sobrietà.
Maurizio Mangialardi

























Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!