Risultati importanti che gli permettono di consolidare la terza posizione nella classifica generale del Campionato Italiano Velocità – Sport Production.

“È stato un weekend intenso, come ormai succede da diverse gare. Abbiamo lavorato molto, ma continuiamo a lottare con problemi di elettronica. In gara 2, addirittura, la moto si è spenta al via, costringendomi a partire ultimo. È stata una gara tutta in rimonta”, racconta Saltarelli.

Proprio l’elettronica è diventata tema caldo nel paddock: alcuni team hanno ricevuto l’autorizzazione a modificarla, altri no, creando un evidente squilibrio tecnico che alimenta discussioni accese tra squadre e federazione.

Nonostante tutto, il pilota dell’Aprilia Revo M2 continua a lottare sempre con i migliori, salendo puntualmente sul podio o piazzandosi appena dietro. Una costanza che fa la differenza.

“Il podio è sempre il giusto riconoscimento per il lavoro che facciamo, io e tutto il team. In gara 2 ho rischiato grosso: fermo in mezzo alla pista al via, con il rischio di essere investito. Poi, partito ultimo, sono riuscito a rimontare fino al quarto posto. Questo mi fa pensare che, senza problemi, avrei potuto giocarmi la vittoria. E aver avvicinato Ducati lo dimostra. Ma le gare sono anche questo, quindi, a malincuore, accetto il risultato.”

Intanto, il lavoro di sviluppo dell’Aprilia continua anche in ottica internazionale. Ad agosto Saltarelli sarà impegnato nella leggendaria 8 Ore di Suzuka, tappa del Mondiale Endurance.

“Nel Mondiale la moto è più evoluta. Anche alla 8 Ore di Spa stavamo lottando per il podio, ma la pioggia ci ha tradito. Sono caduto nella mia sessione, e anche se siamo ripartiti dopo le riparazioni, ormai il contatto con i primi era perso. A Suzuka daremo il massimo per recuperare.”

Il prossimo appuntamento con il CIV Sport Production sarà il 26-27 luglio a Misano, con la suggestiva Racing Night, uno degli eventi più attesi della stagione.

“Siamo pronti a dare il massimo, come sempre. Ringrazio il team Revo – M2 per il grande lavoro che sta facendo. Io, dal canto mio, continuerò a metterci tutto me stesso per restare tra i protagonisti.”