Al termine di una intensissima stagione estiva che ha fatto registrare migliaia di presenze in Arena, il Cinema Gabbiano riparte con rinnovato entusiasmo per la stagione autunnale.

Giovedì 7 settembre, per la riapertura ufficiale della multisala, sarà proiettato Io Capitano, di Matteo Garrone. Questo evento inaugurale è stato organizzato insieme all’Associazione “Mutuo appoggio nelle emergenze” (ex Brigate Volontarie per l’Emergenza Marche), che provvederanno a organizzare un apericena dalle ore 20.

Il film sarà poi replicato tutta la settimana, ma solo giovedì 7 sarà possibile accedere a questa serata molto particolare, offerta al prezzo complessivo di 10 euro (film + apericena).

Io Capitano, presentato in questi giorni in concorso alla 80a Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, è diretto da Matteo Garrone (L’imbalsamatore, Gomorra, Dogman, Reality) e si ispira alle storie reali di tanti ragazzi che hanno compiuto il drammatico viaggio di migrazione, divenuto nel mondo contemporaneo una vera e propria odissea. Ne sono protagonisti Seydou e Moussa (interpretati da Seydou Sarr e Moustapha Fall), che partono da Dakar, in Senegal, per attraversare il deserto e le sue mille insidie, i pericoli del mare aperto e lo stesso essere umano, pieno di ambiguità e ipocrisia.

Io Capitano è una fiaba omerica che racconta un percorso fatto di ostacoli, insidie, paure, ma anche di speranza. Sceneggiato da Matteo Garrone insieme a Massimo Gaudioso, Massimo Ceccherini e Andrea Tagliaferri, la pellicola trae spunto da un soggetto dello stesso Garrone, che si è ispirato alle storie di Kouassi Pli Adama Mamadou, Arnaud Zohin, Amara Fofana, Brhane Tareke e Siaka Doumbia, tutti ragazzi che hanno compiuto davvero il viaggio dei due protagonisti del film.

Il film è una coproduzione internazionale Italia/Belgio, le cui riprese si sono svolte in un arco di 13 settimane tra Senegal, Marocco e Italia.

Dato il particolare valore umanitario del film, ma anche dell’incontro con annesso apericinema organizzato per la proiezione inaugurale, non sarà in questo caso necessaria la prenotazione. Ma proprio per questo, a maggior ragione, l’invito rivolto a tutti è quello di accorrere e intervenire numerosi per dibattere insieme di uno dei grandi temi della civiltà dei nostri giorni.

La proiezione del film è prevista per le ore 21.15, mentre l’apericena, come detto, si svolgerà a partire dalle .