Riaperto il duomo, ma altre chiese rimangono inagibili nella diocesi di Senigallia
Molti edifici ecclesiastici necessitano interventi, dalla messa in sicurezza al miglioramento sismico. Ecco quali
![](https://www.senigallianotizie.it/articoli/2014/02/20140221-chiesa-cancelli-senigallia-3.jpg?badd6b)
Mentre il duomo di Senigallia è stato riaperto – con una messa solenne in occasione del giovedì santo che precede la domenica di pasqua – altri luoghi di culto senigalliesi rimangono invece ancora chiusi dopo le scosse di terremoto che hanno devastato il centro Italia da agosto 2016 fino a gennaio 2017.
Si tratta – spiega l’arch. Tonino Sartini che ha condotto le verifiche nei vari edifici di culto per conto della Diocesi senigalliese – delle chiese parrocchiali delle frazioni del Filetto e di Borgo Bicchia: i due edifici sono tuttora inagibili e, al momento, non è ancora possibile determinare alcuna data, ancorché indicativa, per la loro riapertura.
Tra due settimane, invece, dovrebbero partire a Senigallia i lavori di miglioramento sismico alla chiesa dei Cancelli, sconsacrata ma adibita a sede per incontri pubblici e manifestazioni.
Le verifiche e gli interventi di consolidamento o quantomeno di messa in sicurezza sono stati effettuati nella chiesa di Scapezzano dove è stato “protetto” il campanile della struttura; nella chiesa di S. Michele Arcangelo (Brugnetto); in quella di S. Giacomo Maggiore (Monterado di Trecastelli) e di S.Croce, a Ostra.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!