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Verifiche sulle scuole di Senigallia dopo il terremoto, nessun problema

Il Comune: "non evidenziate problematiche strutturali, le lezioni possono riprendere secondo il normale calendario"

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Caffespresso
ITCG E.Corinaldesi di Senigallia

Si sono concluse le verifiche tecniche disposte dall’Amministrazione sulle scuole comunali e altri edifici a seguito del terremoto che ieri mattina – 30 ottobre – ha scosso nuovamente il centro Italia.

I controlli effettuati non hanno evidenziato problematiche strutturali a seguito dell’evento sismico.

Per quanto riguarda le scuole comunali, le attività didattiche potranno riprendere regolarmente, come da calendario (3 novembre).

“Anche questa volta – afferma il sindaco Maurizio Mangialardi – le verifiche che abbiamo immediatamente avviato fin da ieri mattina (30 ottobre) non hanno fatto riscontrare problematiche derivanti dal sisma. Come al solito, la chiusura delle scuole è stata disposta a livello precauzionale, ma abbiamo ritenuto doveroso farlo perché in questi casi la sicurezza degli studenti, dei docenti e del personale scolastico, insieme alla serenità delle famiglie, viene prima di ogni altra considerazione”.

Foto di repertorio del Corinaldesi

Commenti
Ci sono 4 commenti
melgaco 2016-10-31 21:00:53
Nessun problema? A giudicare dalla foto di quell'obbrobrio edilizio dell'Itc non si direbbe Cappellarono clamorosamente pure per fare il tetto della palestra che doveva essere contemporaneamente una tribuna per un campo esterno. Ne risultò un aborto.
angela 2016-11-01 10:49:03
Quanta premura questo sindaco....per la scuola sarebbe disposto a tutto.
Pure (...omissis...) quelli sgraditi al suo regime.
Non così avvenne per la palestra Marchetti dove (...omissis...) al silenzio.
angela 2016-11-01 17:12:47
Che peccato che i commenti vengano sottoposti ad estrema censura che ne snaturano il senso.
I commenti non andrebbero vivisezionati.
Peccato.
Ma ribadisco,il.sindaco non ha sempre a cuore il benessere delle scuole.
Almeno questo non sottoponetelo ad estrema censura.
Grazie.
iz6qzm 2016-11-21 19:53:36
Leggendo l' articolo mi sono domandato alcune cose che un genitore si pone in funzione delle responsabilità degli organi di controllo che da molto tempo in Italia hanno perso specificità. Nell' articolo mancano le informazioni più importanti ma anche elementari. Il primo passo, il più importante, è: chi ha fatto effettivamente le verifiche?
La legge prevede il RSPP ovvero il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione che è un tecnico interno o esterno, iscritto ad un albo professionale oppure adeguatamente formato. Può essere anche lo stesso Dirigente scolastico se adeguatamente formato; essere adeguatamente formati significa aver una preparazione documentata. Inoltre il Dirigente scolastico non deve superare il numero di 200 dipendenti, esclusi gli allievi. Cosa fa: individua i fattori di rischio e le misure preventive; collabora alla redazione del Documento di valutazione dei rischi; propone i programmi di formazione ed informazione; promuove le richieste di intervento agli enti locali. Questo, poi, è solo l’ inizio! Se mancano tali verifiche e le informazioni relative ,i genitori possono ritenersi tranquilli? La verifiche valgono o no?
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