Anche quest’anno la Notte Bianca a Senigallia ha confermato il suo successo in termini di presenze, con più di 100.000 persone, tra ragazzi e adulti, che hanno partecipato alla festa presso la Rotonda.

Tanta gente proveniente da fuori città è stata attratta per le vie del lungomare, constatando il pieno coinvolgimento per una notte di festa, una notte veramente di tutti e per tutti. Certo, la Notte Bianca, come tutti i grandi eventi che coinvolgono un altissimo numero di visitatori, ha fatto inevitabilmente registrare anche alcune situazioni di disagio.

Queste situazioni, sempre intollerabili a prescindere e mai giustificabili sotto l’aspetto dell’educazione, dal punto di vista comportamentale e del rispetto verso gli altri e che vanno per questo perseguiti, oltre che da un aspetto economico quantificabile in danni, sono però da circoscrivere ad un esiguo numero di persone. E’ ovvio che su un volume così ampio di partecipanti, anche unità veramente minime di persone che arrivano all’eccesso, che non sono la parte rappresentativa della realtà, ma solo quella più estrema, possono creare disturbi. L’evento va però valutato necessariamente nel suo complesso e su questo le 100.000 presenze danno una testimonianza, che l’evento piace, porta un importante ritorno alla città sotto l’aspetto turistico e che la strada intrapresa dall’ Amministrazione è quella giusta.

Non ci sarà nessun passo indietro su questo, dobbiamo migliorare sempre e cercheremo di farlo ma il bilancio è più che positivo e possiamo dirlo, senza ombra di smentita, Senigallia gestisce al meglio un evento come la Notte bianca, grazie anche alle forze di polizia ed ai nostri vigili, che hanno presidiato il territorio, e si conferma città capofila del turismo, non solo a livello provinciale, ma anche regionale.

Di questo dovremo gioire e rallegrarci tutti non creando ad arte sterili polemiche che non fanno bene alla città.