Il Movimento Sociale – Fiamma Tricolore interviene sul caso dei parcheggiatori abusivi, di cui Senigallia Notizie si era già occupata nei giorni scorsi, e lo fa attraverso un esposto presentato alla Procura della Repubblica contro il Sindaco Mangialardi.

Questo il comunicato del Segretario Marcello Liverani.

Non c’è peggior sordo di chi non vuole sentire! A Senigallia la questione dei parcheggiatori abusivi ha raggiunto limiti impossibili.

Tutti i parcheggi a pagamento della città sono letteralmente invasi da extracomunitari di colore che ti tampinano per chiederti un obolo con la scusa di “indicarti” dove parcheggiare, e se l’obolo non viene loro corrisposto spesso ti rigano la macchina, come ormai moltissimi cittadini hanno lamentato e scritto ovunque.

Le proteste e le lamentele sono all’ordine del giorno, ne parlano i quotidiani cartacei, quelli online e le radio private, io personalmente sono stato intervistato da Radio Velluto proprio su questo tema in merito ad una loro inchiesta con tanto di percentuali, ma dal Comune tutto tace come sempre.

Volutamente non ci si attiva per cercare una soluzione.
La Fiamma Tricolore di Senigallia, stufa dei silenzi e del lassismo politico ha presentato un esposto presso la Procura della Repubblica, chiedendo al Procuratore Generale di indagare per controllare se si dovessero ravvedere comportamenti o circostanze penalmente sanzionabili sulla questione in essere.

Questo il testo dell’esposto.

OGGETTO:    Presentazione di: ESPOSTO, nei confronti di: Maurizio Mangialardi, Sindaco di Senigallia

Ill.mo Sig. Procuratore,
il sottoscritto Marcello Liverani, nato a  Roma il 9.11.1958, residente a ……………………..e domiciliato in Senigallia a……………..
ESPONE
alla S.V. Ill.ma, affinché, qualora ravvisi nei fatti di seguito narrati, comportamenti o circostanze penalmente sanzionabili e dopo aver accertato la loro fondatezza, li persegua,
QUANTO SEGUE:
da almeno dieci mesi a Senigallia si sta verificando uno strano fenomeno: gruppi di cittadini extracomunitari, di provenienza africana, si sono appostati nei principali parcheggi a pagamento della città, ove svolgono l’attività di parcheggiatore abusivo.

I predetti, infatti, avvicinano gli automobilisti che parcheggiano l’auto e chiedono del denaro o cercano di venderti della merce di indubbia provenienza, e le foto allegate mostrano il tutto chiaramente.

Tanti cittadini hanno ripetutamente altresì segnalato di aver ricevuto delle minacce da parte di costoro se non avessero pagato quanto richiesto, ed in diversi casi queste minacce si sono perpetrate con danni alle autovetture.

E’ ovvio che detta circostanza ha destato nella popolazione particolare preoccupazione e sdegno comparsa anche su innumerevoli articoli della stampa locale, sia cartacea che online.

La vicenda ha avuto una così vasta eco che ha quindi coinvolto anche l’Amministrazione Comunale di Senigallia, la quale a vario titolo ha partecipato al dibattito, ma senza intervenire sul problema.

In particolare il Sindaco Maurizio Mangialardi, non ha posto in essere alcuna misura atta ad interrompere questa incresciosa situazione, come suo esplicito dovere quale massimo rappresentante sul territorio della Pubblica Sicurezza, ma anzi ha giustificato detto comportamento, dichiarando pubblicamente (Articolo apparso sul Corriere Adriatico) che era contrario alle retate.

A parere di chi scrive è ovvio che tale condotta possa integrare gli estremi della omissione di atti di ufficio, anche perché in assenza di interventi da parte dell’autorità locale, gli extracomunitari continuano, giorno dopo giorno, imperterriti e incessanti a delinquere, creando così fortissimi disagi e preoccupazione nella popolazione.

E’ di mercoledì 14 marzo c. a. l’ultimo intervento degli agenti del Commissariato di Senigallia, in collaborazione con i colleghi della Questura di Ancora e del Reparto Mobile di Senigallia, come riportato dalla stampa locale, che ha portato al fermo e all’identificazione di sedici persone, quasi tutte senegalesi.

Sette sono risultate in regola con le norme in materia di soggiorno, nove stranieri sono stati invece accompagnati negli uffici del Commissariato per essere sottoposti ad accertamenti, e ad alcuni di questi è stato fatto il “foglio di via”.

E’ del 27 marzo c. a. l’ultimo intervento della Polizia Municipale, ampiamente documentato sui giornali online locali, questa volta intervenuta nel parcheggio dell’ospedale, e al loro arrivo gli abusivi si sono dileguati per evitare l’eventuale controllo dei documenti e per evitare l’eventuale contestazione dell’esercizio abusivo.

E’ di maggio l’intervista che Radio Velluto ha fatto al sottoscritto, in qualità di Segretario politico del Movimento Sociale Fiamma Tricolore di Senigallia, proprio sul problema dei parcheggiatori abusivi che tanto clamore e proteste hanno suscitato nella popolazione.

Sempre a parere di chi scrive, è ovvio che se non viene attuata un’opera di controllo, da parte del Sindaco, concertata e studiata con tutte le forze dell’ordine, a nulla serve l’arrivo di una macchina della Polizia Municipale, per altro chiamata dalle continue telefonate di protesta dei cittadini, che arriva facendosi inevitabilmente vedere facendo dileguare i parcheggiatori abusivi.

Le Forze dell’Ordine di Senigallia, tutte, svolgono il loro lavoro in maniera perfetta ed esemplare, ma se non viene studiato a tavolino un piano di controllo effettivo e duraturo con il Sindaco, quale massimo rappresentante sul territorio della Pubblica Sicurezza, a nulla servono gli interventi estemporanei dovuti alle chiamate dei cittadini esasperati da questa situazione.

Lo scrivente ha  esposto  quanto detto alla S.V. Ill.ma, affinché decida di disporre o meno indagini in merito ed in particolare qualora ravvisi nella condotta del Sig. Maurizio Mangialardi, Sindaco di Senigallia, un comportamento penalmente sanzionabile, adotti i provvedimenti opportuni.

Si rimane a disposizione per qualsiasi chiarimento si rendesse necessario.

Con osservanza.