Senigallia sede dell’Hotel “della Legalità“. Nel giorno dell’omaggio a Giovanni Falcone, il 23 maggio, circa 50 studenti dell’istituto don Milani di Rovereto – che da quattro anni prendono per una settimana la gestione dell’albergo Sayonara, sul lungomare Mameli di Senigallia – hanno esposto alcune lenzuola con scritte sulla legalità e frasi del magistrato.

Una studentessa ha poi intervistato, tramite il software free “Skype”, Rosario Crocetta, vice presidente della Commissione speciale antimafia dell’UE, in passato Sindaco di Gela; una seconda studentessa ha raccontato la propria esperienza di testimone di un’esplosione.

A venti anni dalla strage di Capaci del ’92 in cui perse la vita il magistrato del pool antimafia assieme alla moglie Francesca Morvillo e agli uomini della scorta Vito Schifani, Antonio Montinaro, Rocco Dicillo, si moltiplicano dunque le iniziative non solo in memoria degli uomini e delle donne che persero la vita in attentati e stragi (pochi mesi dopo morì anche Paolo Borsellino in via d’Amelio), ma anche in collaborazione con associazioni che combattono la criminalità organizzata.
Altri studenti dello stesso istituto sono andati in Sicilia per una serie di attività in collaborazione con Libera, l’associazione di don Ciotti che ogni anno partecipa a Senigallia all’asta della legalità.