La seconda ondata di maltempo di matrice siberiana, ampiamente annunciata da numerosi allerta meteo, sta di nuovo portando con sè, a Senigallia e non solo, disagi che vanno oltre le perturbazioni, la neve e il ghiaccio. Già nella tarda mattinata del 10 febbraio, si sono infatti manifestati gli effetti del blocco dei mezzi pesanti ordinato dal Prefetto di Ancona, con ripercussioni immediate sulla distribuzione.

Stoppando tutti i TIR a partire dalla mezzanotte tra il 9 e il 10 febbraio, si sono infatti bloccate le consegne agli esercizi commerciali del territorio. Complice l’afflusso di tanti consumatori, allertati anch’essi dalle previsioni meteo in peggioramento, gli scaffali dei supermercati di Senigallia si sono rapidamente svuotati.

Le fotografie di questo articolo sono riferite al supermercato COOP Saline  di Senigallia, dove già a fine mattinata del 10 febbraio banchi, scaffali, frigoriferi erano semivuoti: le scorte di frutta e verdura si sono esaurite rapidamente, pure i banchi della macelleria presentavano ampi spazi vuoti, mentre la pescheria è stata chiusa. Carenze anche nelle scaffalature della biscotteria ed in quella dei formaggi freschi.

In quasi tutti i reparti campeggiano avvisi in cui la direzione si scusa con i clienti, indicando chiaramente il blocco dei TIR come causa della penuria di prodotti. Ci ha confermato la situazione anche il direttore del supermercato di Senigallia: dopo alcune giornate in cui – ci ha raccontato – la situazione era tornata alla normalità, la mancata consegna della merce la notte precedente ha mandato subito in sofferenza la rete della distribuzione alimentare.