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I Consiglieri di "Partecipazione" sul Centro Sociale Mezzacanaja di Senigallia

"Esperienza significativa nella società, positiva l'apertura del Sindaco al dialogo"

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Condomini Senigallia standard

logo Movimento PartecipazioneEsprimiamo il nostro apprezzamento per l’interlocuzione avviata tra l’Amministrazione Comunale cittadina ed il Centro Sociale Mezzacanaja, recentemente oggetto non solo dello sgombero dallo stabile della ex Ragno, ma anche di una serie di denunce per quella occupazione che testimoniano un approccio sbagliato. Approccio che riduce il problema della mancanza di spazi per esperienze autogestite dei giovani ad una questione di ordine pubblico.

L’ex-Ragno occupata dal Mezza CanajaIl Centro Sociale Mezzacanaja rappresenta una esperienza significativa e tra le più partecipate della nostra realtà locale; ricordiamo, tra l’altro, l’impegno dedicato alla campagna referendaria per l’affermazione dell’acqua come bene pubblico, l’attenzione al problema della casa (vicenda del condominio di via Marche) ed ai diritti dei migranti, la loro partecipazione al Comitato Versus Complanare.

Pertanto, al di là del legittimo giudizio politico di ciascuno, riteniamo che questa presenza nella società cittadina vada riconosciuta e bene ha fatto il Sindaco ad assumere un atteggiamento di dialogo ed a praticare questa apertura. In passato, gli atteggiamenti di chiusura finalizzati alla marginalizzazione non hanno mai addotto ad un esito positivo e, pertanto, siamo convinti – oggi come ieri – che il confronto e la legalità siano le migliori strade da percorrere.

 
dai consiglieri di "Partecipazione"
Paolo Battisti, Roberto Mancini, Luigi Rebecchini

Roberto Mancini
Pubblicato Giovedì 30 settembre, 2010 
alle ore 11:15
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Commenti
Ci sono 6 commenti
Senigalliese34 2010-09-30 12:45:02
Con partecipazione
Sono dell'idea che se le Canaje fossero più disciplinate e meno disobbedienti sarebbero una vera risorsa per temi trattati, battaglie affrontate e in veste di circolo culturale giovanile. Invece i problemi che viviamo oggi e la diseducazione che ci contraddistingue offrono agli "iscritti" l'occasione per fare quello che pare loro senza pagarne mai il conto. "La proprietà privata è un furto". Benissimo! Anche l'occupazione abusiva di proprietà privata è un furto. O quantomeno un abuso. E come tale va trattato e sanzionato (anche se io userei il termine "punito"). Ma la nostra Giunta applaude questo ed altro (manifesti abusivi, manifestazioni boicottate, occupazioni selvagge, libera vendita senza licenza-senza scontrini, feste non autorizzate....), convinta che "il confronto e la legalità siano le migliori strade da percorrere". E anche il "dialogo", ovviamente. Peccato che a farne le spese siano le proprietà dei privati cittadini, mai quelle dei privati consiglieri. Saluti a tutti
s.n.d.tuttacanna 2010-09-30 20:01:37
comode risorse
lo zarino mangeloni e i suoi paggetti mezzacanna, stanno valutando se i prestigiosi spazi della rotonda siano COMODI-adeguati per le grandiose RISORSE, che insieme metteranno a disposizione della democrazia senigalliese.
Non sono stati presi in esame l'ex-palazzo del turismo e l'hotel marche. s.n.d.tuttacanna
Anonimo2010-10-01 16:00:32
Non sono le denunce che testimoniano l'approccio sbagliato. E' la sistematica violazione del codice penale e l'allergia ad ogni forma di legalità che una società ordinata impone ai propri cittadini, che ha ha fatto del centro sociale un problema piuttosto che una risorsa.

Nessuno mette in dubbio le battaglie sociali che sono state trattate in questi anni e portate all'attenzione di tutti, ma quì si tratta di discutere dei mezzi che sono stati utilizzati per perseguire quei fini. E' tollerabile che la necessità di avere una sede si tramuti in occupazione forzata abusiva? E' tollerabile accettare la devastazione di uno stabilimento balneare? E' tollerabile somministrare alimenti e bevande senza autorizzazione? E' tollerabile utilizzare spazi comuni per affissione quando vige il divieto di affissione per tutti?

Perchè queste persone devono essere trattate con riguardo dall'Amministrazione comunale quando sono le prime a non rispettare le regole della civile convivenza, e perchè devono rimanere impunite?

Sareste contenti se qualcuno di loro venisse ad imbrattare le mura delle vostre case, ad occupare un'area della vostra proprietà, a tirare monetine o gavettoni per il semplice fatto di manifestare un'opinione...penso di no.

Se questi "signori" hanno bisogno di una sede, che facciano richiesta all'Amministrazione come fanno le decine di altre associazioni, e se la smettano una volta per tutte di pretendere e di commettere reati.

La tolleranza è un valore che va negato decisamente e duramente a chi commette reati contro le persone e contro il patrimonio.

La questione dell'ordine pubblico, abbiatelo ben presente non è una proprietà costitutiva o una caratteristica della polizia ma una necessità per salvaguardare la sicurezza di tutti che l'atteggiamento spavaldo di pochi mette in pericolo. La polizia ha il compito di far rispettare le leggi che tutti ci siamo dati.

Tiziano Pazzani
Lega Nord - Senigallia


cittadino anti razzzista 2010-10-03 08:45:46
belli i tuoi pazzini!
Già ha ragione il rappresentante del populismo razzista del nord. è più civile fare il dito medio, insultare e picchiare extracommunitari o gay, meglio pulirsi il culo con la nazione e pronunciare discorsi incendiari e aizzare milioni di fucili e rivolte scissioniste è vero, il partito di governo di cui è rappresentante è un buon altare da cui fare prediche.
io penso invece che i deboli e i semplici che difendono diritti elementari come l'uguaglianza fra cittadini, siccome vengono manganellati e disprezzati nonchè emarginati hanno ben diritto ad usare megafoni e ribalte anche fatte di rumorose esuberanze giovanili, che al confronto dei reati della cricca che ci governa sono correttezze da educande!! Per me il fine giustifica i mezzi. Qualsiasi cosa al confine della legalità per contrastare gli amici del mafionano e la sua politica di malaffare autorizzato di stato. Mezzo parlamento non è ai confini della legalità, è dentro fino al collo alla collusione mafiosa, ma figuriamoci. Noi italiani non accettiamo lezioni di bon ton politico da quella massa di pelandroni ignoranti della padania
Anonimo2010-10-04 06:50:51
Sicuramente il Sig. PAzzani è una persona per bene che predica bene e razzola meglio, ma la LEGA NORD NON E' in generale un esempio di tolleranza, educazione o cultura. Perciò certe prediche, malgrado personalmente non approvi le occupazioni abusive o altre forme di illegalità, onestamente la Lega ce le deve risparmiare per decenza...Ma non era la Lega che al Nord da qualche parte dichiarava la secessione, con assalti ai monumenti? Legalmente, per la Costituzione, l'Italia è una e indivisibile, a meno che non riescano a cambiare la Costituzione o peggio a fare un illegale colpo di stato. Ma fatemi il piacere!
Senigalliese34 2010-10-04 13:41:21
Per antirazzista
Caro (?!) Antirazzista, perchè non metti da parte le solite considerazioni da bar e ti limiti a parlare della questione all'oggetto? Perchè non fumi di meno e leggi di più? Chi se ne frega se il Berlusca non ti soddisfa. Non votare. Chi se ne frega se la Lega è razzista. NON VOTARE. SEI LIBERO DI FARLO! Chi se ne frega di queste ormai vecchie, inflazionate e SOLO VOSTRE opinioni che non portano a nulla. Qui a Senigallia fate quello che vi pare e nessuno vi manganella, vi emargina o vi esclude da nulla. Fate quello che volete con la Giunta dalla vostra e sapete soltanto parlare di diritti. Ma i doveri chi ve li fa rispettare? Se non accettate lezioni di bon ton da un rappresentante della Lega -opinione condivisibile- non vedo cosa centra farlo presente in questa sede. I problemi di Senigallia non sono i problemi dell'Italia. I problemi di Senigallia sono anche i miei, i tuoi e dei Signori che sono intervenuti prima. Solo che voi provate solo a vociare e disubbedire. Noi proviamo a fare qualcosa dentro le regole. Provateci anche voi con la stessa entusiasmante forza che dimostrate. E secondo me avrete anche la città dalla Vostra. Come per la questione dell'acqua pubblica. Ho finito. Saluti
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