Il Bikkembergs Fossombrone trova il gioco e anche la prima vittoria casalinga. Lo fa contro la Vigor Senigallia, in una partita che regala emozioni fino all’ultimo.
Quasi senza una sbavatura il primo tempo dei bikkemberghiani, se si eccettua il primo gol senigallìese, mentre nella ripresa concedono un po’ troppo alla Vigor e segnatamente le permettono di accorciare pericolosamente le distanze con Vici, al 48’. Ma sono critiche secondarie, di fronte alla prova di continuità, concentrazione e determinazione offerta in questa quinta di campionato. Il primo quarto d’ora se ne va senza infamia e senza lode, poi, all’improvviso, il primo gol di giornata, a firma Vigor. La mette dentro Paniconi di testa, sul rimbalzo di un calcio di punizione di Camilletti che si era stampato sul
palo (17). Neanche il tempo di tirare il fiato ed ecco il pareggio, sotto forma di un sinistro ìmpeccabìle di Pellìccioni da fuori area: pallone dentro tra palo e portiere (18’). Al nono della ripresa Fossombrone passa avanti, grazie a un tap-in di Rondina sugli svìluppi di una punizione battuta da Pandolfi. Il primo tiro, sul cui rimbalzo si avventa come un falco Rondína, è di Polverari, e si francobolla sulla traversa. Al
34’ il tre a uno: a segnare è di nuovo Rondina, che fa secco un Memè un po’ troppo fuori dai pali. Extra-time il secondo gol della Vigor: la deposita Vici di testa, su un tiro di punizione di Guerra (48’).
Nel dopopartìta Morganti tarda a uscire dalla panchina, poi si avvicina al settore dei tifosi senigalliesi e cerca di far capire ad alcuni esagitati che va bene prendersela con lui, ma moglie e figlio che c’entrano? Forse il mister sbaglia a reagire alle provocazioni, ma quando si tirano in ballo i famigliari si arrabbiano anche i santi.

di A. Bia.
da Il Messaggero