Dal sottosuolo di Bucarest al Teatro Portone
Domani si esibiscono come clown gli orfani rumeni ospiti della citta'
Dai sotterranei di una metropoli alle scene, seppur minori, dei teatri e dei palcoscenici di Senigallia e dei suoi dintorni. Il destino per circa sessanta ragazzi, quasi tutti minorenni e aventi come fissa dimora il sottosuolo di Bucarest, ha assunto il volto truccato e benevolo di Miloud Oukili, mimo francese. Hanno tenuto la loro performance l’altra sera nella sala polivalente di Corinaldo e si riproporranno a Senigallia domani al Teatro Portone, alle 21, e sabato in Piazza del Duca, alle 17.30. Poi toccheranno anche altri paesi europei."Il primo approccio – racconta Federica Franceschini, socia dell’associazione "Un tetto", promotrice dell’iniziativa – è avvenuto nel 1992: il giocoliere, che si stava esibendo per le strade della capitale romena, esercitò su questi giovanissimi un fascino magnetico. Il passo fu breve: molti di essi vennero "reclutati" da Miloud e tuttora, insieme danno vita ad uno spettacolo, descrivendo in uno struggente rapporto di gioia e malinconia la storia della loro vita".I bambini sono mascherati come pagliacci e la loro muta arte circense è raccontata da un capogruppo, che ne spiega anche il significato. Tramite la creazione della "Fondazione Parada", Miloud ha donato loro i benefici basilari di una vita dignitosa coadiuvato, dal 1998, dalla Coopi- Cooperazione Internazionale, che si batte per il recupero di orfani o di persone abbandonate. L’obiettivo principe consiste nel farli tornare al proprio focolare domestico. "Durante questi giorni – spiega Federica- i giovani artisti saranno accolti da famiglie della nostra associazione. Il loro spettacolo è gratuito; le eventuali offerte verranno devolute in beneficenza".
di M.Bett.
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