Il ponte sul Misa fa ancora sospirare\r\n
Il giro dell'oca mette in crisi il traffico: il Comune chiede pazienza e promette novita'
I senigalliesi lo hanno già ribattezzato il ponte dei sospiri.Il nuovissimo ponte Zavatti in questi giorni di festa sta infatti mettendo a dura prova la pazienza degli automobilisti.Lo sa anche l’amministrazione comunale che chiede un po’ di pazienza e promette in cambio altre grandi novità che garantiranno in futuro una circolazione migliore.Nel frattempo spetterà ai vigili gestire le difficoltà del traffico.Non è tanto il ponte in se stesso però a dare problemi, quanto i cambiamenti che questa struttura ha comportato per la circolazione in città.Oggi chi dal centro deve raggiungere la zona di via Capanna è costretto ad un vero e proprio giro dell’oca e lo stesso accade se da via Capanna si va a fare la spesa al centro commerciale il Molino.All’incrocio con viale IV Novembre in tanti si fermano dubbiosi. C’è una freccia a sinistra, ma il passaggio è ostacolato dai new jersey di plastica, ed una a destra.A sinistra si farebbe molto prima e quindi c’è chi tenta la manovra azzardata.In realtà l’unica direzione da seguire è quella a destra che porta verso via Mercantini e poi ti fa tornare indietro verso il ponte.Delle difficoltà dovute soprattutto alla novità si è reso conto anche l’assessore al traffico Simone Ceresoni che più volte in prima persona ha rifatto le stesse strade in auto per capire cosa funziona e cosa no. "Soprattutto nel fine settimana per via del grande afflusso di gente in giro per le compere natalizie – spiega – sappiamo che ci sono stati disagi per gli automobilisti.Le novità nella circolazione infatti hanno provocato un po’ di confusione in chi era alla guida e di fronte agli incroci è capitato che gli automobilisti incerti si fermassero creando qualche rallentamento.Da domenica prossima però abbiamo già concordato con il comandante della polizia municipale una maggior presenza di vigili".Ceresoni è sicuro però che i senigalliesi si abitueranno presto."Alcuni percorsi – ammette – sono più lunghi rispetto a prima,ma abbiamo eliminato i semafori e questo consente una circolazione più scorrevole.Presto inoltre sarà tolta la segnaletica provvisoria e realizzata quella fissa sia orizzontale che verticale che garantirà maggior chiarezza".Per il 2004 sono previsti ulteriori novità.L’amministrazione infatti è intenzionata a togliere altri due semafori: quello all’incrocio tra viale IV Novembre e via Mercantini e quello all’incrocío con via Matteotti.Al loro posto saranno realizzate due rotatorie, mentre una terza verrà costruita davanti alla chiesa del Portone all’incrocio tra via Anita Garibaldi e via Matteotti.E’ inoltre pronto un finanziamento regionale per l’abbattimento e la ricostruzione del ponte Portone che precede l’imboccatura del ponte Zavatti."Attualmente – spiega Ceresoni – le due strutture non sono in linea ed il ponte Portone crea una strettoia che causa rallentamenti.Per questo motivo è necessario allargarlo e ricostruirlo in linea con la nuova opera".
di Claudia Pasquini
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