E’ stato rinvenuto senza vita sul divano della propria abitazione. Ad essere fatale a Massimo Marchionni, 56 anni, probabilmente è stato un infarto. A fare la drammatica scoperta la sorella e la figlia nella mattinata del 12 agosto. Le due avevano provato inutilmente a mettersi in contatto telefonico con l’uomo: non ricevendo nessuna risposta avevano deciso di recarsi nella sua casa a Sant’Angelo, in via Borgo Marzi, dove viveva solo.

Il 56enne si trovava sul divano, davanti la televisione: per lui non c’era più nulla da fare. Subito sono stati allertati gli uomini del 118 che giunti sul posto hanno potuto solamente constatare il decesso per cause naturali.

E’ probabile che Marchionni fosse deceduto già da qualche ora, presumibilmente dalla sera prima. Non essendoci elementi che facessero pensare a qualcosa di diverso da una morte naturale, confermata anche dal medico legale, il magistrato ha lasciato la salma a disposizione dei familiari.

Il 56enne era molto noto a Senigallia grazie anche al suo lavoro nel settore ittico; la famiglia Marchionni da generazioni infatti gestisce pescherie in città oltre al mercato dell’ingrosso.

I funerali si terranno nella giornata del 14 agosto nella chiesa del Porto alle 16.00. Seguirà il trasporto presso il cimitero di Rimini dove verrà cremato. La camera ardente è stata allestita nella giornata del 13 agosto presso il cimitero delle Grazie. Marchionni lascia i figli Elisa e Matteo, la mamma Licia, la sorella Maria Grazia, il cognato Giorgio e il nipote Claudio. Nel corso della cerimonia funebre verranno raccolte offerte in favore dell’AOS.