Fermato dai Carabinieri della stazione di Marzocca di Senigallia, mentre la mattina del 22 aprile percorreva in bicicletta la Strada Statale Adriatica, un cittadino senegalese è stato identificato come immigrato irregolarmente in Italia e destinatario da più di due anni e mezzo di un provvedimento di esplusione.

L’uomo, che al controllo è risultato sprovvisto di documenti, è A.K., nato in Senegal nel 1975, senza impiego e domiciliato a Marzocca di Senigallia. Nei suoi confronti era stata decretata l’espulsione dal suolo italiano il 23 settembre 2010, ma di fatto sembra che l’immigrato non se ne sia mai andato.

Sono ignote ai militari anche data e modalità di ingresso in Italia sia del 38enne, che del 42enne suo connazionale che è stato trovato nell’abitazione del senegalese fermato lungo la S.S. 16. I Carabinieri hanno infatti provveduto ad una perquisizione domiciliare, da cui è emerso che l’abitazione di A.K. era anche quella di I.C., che si trova nelle medesime condizioni di clandestinità e nullafacenza.

Proprio la mancanza di un impiego lavorativo non ha consentito ai due senegalesi di dare spiegazioni riguardo alle modalità di sostentamento, così come non sono riusciti a dire come pagano l’affitto dell’abitazione in cui vivono.

Per entrambi, accompagnati in Questura ad Ancona, è stato emesso un nuovo ordine di espulsione.