Sessantasette tappe e un obiettivo: la pace nel mondo. È questo il senso di “Peace at Work – Il lavoro costruisce la pace”, la grande campagna nazionale promossa dalle ACLI nazionali, con il patrocinio dell’Ufficio Nazionale per i problemi sociali e il lavoro della CEI, della Rete Pace e Disarmo e della Fondazione PerugiAssisi.

Un viaggio per l’Italia per ribadire che solo attraverso il lavoro dignitoso, la giustizia sociale e la solidarietà è possibile costruire una cultura autentica della non violenza.

Dopo la tappa di martedì 21 ottobre a Macerata, la Carovana della Pace arriverà nella provincia di Ancona mercoledì 22 ottobre, con due momenti significativi:
alle ore 11:00 a Sassoferrato, in località Cabernardi, con la visita al Parco Archeominerario e a seguire un momento di riflessione con le autorità istituzionali ed ecclesiastiche presso il Circolo ACLI Ex Minatori di Cabernardi;
alle ore 18:00 a Senigallia, in piazza Aurelio Saffi, dove si terrà un presidio di pace in collaborazione con la Scuola di Pace di Senigallia, arricchito da letture e testimonianze di rappresentanti del mondo istituzionale, ecclesiastico, imprenditoriale, scolastico, bancario e del terzo settore.

Ad entrambe le tappe parteciperanno i Vicepresidenti Nazionali delle ACLI Pierangelo Milesi e Italo Sandrini, a testimonianza del valore simbolico e comunitario di questa iniziativa.

Il percorso della Carovana assume un valore simbolico profondo: dal Parco Archeominerario di Cabernardi, luogo che racconta una storia di lavoro, fatica e dignità e oggi rappresenta un entroterra che soffre per l’abbandono e il progressivo isolamento, fino a Senigallia, città viva e solidale, crocevia di relazioni, economia e cultura. Un cammino che diventa immagine concreta di un’Italia che cerca di ricucire le proprie ferite, costruendo ponti tra territori e comunità diverse, nella convinzione che la pace nasce dove c’è attenzione per le persone e per i luoghi.

“Siamo davvero felici di ospitare la campagna Peace at Work – Il lavoro costruisce la pace, promossa dalle ACLI nazionali – ha dichiarato Marco Zagaglia, Presidente delle ACLI Provinciali di Ancona –. Stiamo attraversando un momento complesso della storia, in cui le guerre e le disuguaglianze sociali condizionano la vita di ciascuno, anche di chi vive in territori apparentemente lontani dai fronti di conflitto. Ecco perché quella del nostro territorio è una tappa importante: dall’entroterra alla costa, da Cabernardi a Senigallia, la Carovana attraversa simbolicamente l’intera provincia per ricordarci che la pace è dialogo, prossimità e responsabilità condivisa. Il lavoro, la giustizia sociale e la dignità delle persone restano le fondamenta di un’Europa di pace e di futuro.”

Dopo la giornata anconetana, la Carovana proseguirà il suo viaggio verso Fano, dove sono previste altre iniziative organizzate nel segno della pace, fino a concludersi il 10 dicembre a Milano, in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti Umani. L’atto finale sarà una tappa speciale a Strasburgo, con la consegna alle istituzioni europee di un appello per rilanciare, a partire dal lavoro, una nuova stagione di cooperazione e sicurezza comune ispirata allo spirito di Helsinki.

Per seguire il tour e conoscere le altre tappe della Carovana della Pace, è possibile visitare la sezione dedicata sul sito nazionale delle ACLI al link: https://www.acli.it/carovana-della-pace/