Nel pomeriggio di giovedì 9 ottobre, il presidente del Consiglio comunale, Massimo Bello, ha partecipato all’apertura dei lavori dell’appuntamento formativo organizzato da “PUBLICA – Scuola ANCI per giovani amministratori”, che si tiene a Senigallia a partire dal 9 fino al 12 ottobre.

“Ho portato il saluto del sindaco Massimo Olivetti, dell’amministrazione e del Consiglio comunale della città ai giovani partecipanti – ha detto – e ho avuto anche l’opportunità di introdurre i lavori di questo significativo corso formativo, che dura nove mesi, con un intervento sull’importanza del sistema e del diritto delle autonomie locali, accennando alla legislazione fondamentale, come il Testo unico degli enti locali e ai rapporti tra gli organi di governo dell’ente, specificando come un amministratore preparato e formato permette al Comune di produrre decisioni e atti di qualità”.

Il corso è rivolto a quaranta amministratori under 35, che hanno partecipato ad un a selezione in tutta Italia, con profili diversi (consiglieri, assessori, sindaci, presidenti dei consigli), provenienti da tutte tutte le regioni italiane e da Comuni di ogni dimensione. Interesse e partecipazione di tanti giovani, che ricoprono, per la prima volta, incarichi elettivi e che hnno deciso come la formazione e la conoscenza sono importanti e fondamentali per svolgere bene illoro ruolo di amministratori della res publica.

“ANCI Italia e, soprattutto la Consulta nazionale dei giovani amministratori, guidata dal sindaco marchigiano di San Costanzo, l’amico Domenico Carbone, rappresenta un punto di riferimento – ha aggiunto il presidente Bello, che è anche membro del Consiglio nazionale ANCI – per coloro che governano i nostri Comuni. Vedere, tra i giovani, chi ha scelto di dare il proprio contributo personale alla crescita e all’innovazione dei territori locali, significa molto, soprattutto perché la nuova leva di amministratori pubblici ha deciso come la formazione sia elemento imprenscindibile per costruire certezza decisionale e per modellare le capacità di gestione del terrtiorio”.