Nei giorni scorsi si è svolto un incontro con le famiglie dei più giovani che frequentano il Centro Olimpico per illustrare le attività della stagione e l’impegno agonistico.

Il contatto con le famiglie dei giovani che si avvicinano o si sono avvicinati da poco alla disciplina del tennistavolo è servito a far conoscere la società e le finalità che si prefigge, che non si esauriscono nell’agonismo.

L’agonismo infatti è solo una delle opportunità offerte dalla proposta organizzativa del tennistavolo ai giovani del territorio.

Anche chi vuole giocare a ping-pong perché lo fanno i suoi amici troverà infatti il suo spazio di socializzazione e di sport, senza che nessuno lo spinga emotivamente a cogliere risultati che non sente o per i quali non vuole impegnarsi oltre un certo limite.

Ciò che viene richiesto è educazione nel comportamento, rispetto per i tutti, disciplina negli orari ed impegno in ciò che si fa. Frequentare il Centro Olimpico deve essere, in primo luogo, piacevole perché si fa sport e si trova un clima accogliente.

Nicola Falappa ha illustrato il campionato promozionale, l’attività con il Centro Sportivo Italiano e quella con la federazione. Si è soffermato anche sul campionato nazionale CSI a cui si partecipa da tanti anni e che nel tempo si è trasformato in un appuntamento sportivo che coinvolge i giocatori ma anche le famiglie, una gita collettiva insomma di circa cinquanta persone che colora di azzurro e rosso i palazzetti che ospitano la manifestazione e che spesso vedono il Tennistavolo Senigallia primeggiare nella competizione per società.

Alle famiglie è stato illustrato il progetto sociale del “Villaggio” che è alla base del Servizio Civile Nazionale ed Europeo.